Acerbi: «Sono pronto a tornare»

«E adesso viene il bello, riconquisterò tutto quanto ho lasciato indietro:

lo faccio per me e per la mia famiglia»

La luce alla fine del tunnel si era intravista già lo scorso 10 febbraio, giorno del suo 26esimo compleanno. È bastata una fotografia per far tirare un sospiro di sollievo a tutti: un'immagine normale nella forma, ma speciale nella sostanza, perché quel calciatore immortalato durante un allenamento, con tanto di berretto e pettorina d'ordinanza, era Francesco Acerbi, il difensore di Dresano che per due volte, nel giro di pochi mesi, ha dovuto giocare la partita più difficile della vita, combattendo contro un tumore a un testicolo subdolo e bastardo.

Ma "Ace" ha vinto ancora. Per la seconda volta. «Sono pronto a tornare - ha annunciato sabato sulla sua pagina Facebook -. Grazie a tutti per il sostegno». Poche parole che hanno emozionato amici, compagni e sostenitori e il popolo dei social network, tutti in attesa della notizia dopo un calvario durato quasi tre mesi, da quel maledetto 20 dicembre 2013 quando arrivò la terribile sentenza della ricaduta.

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