Convinzione, tranquillità ed entusiasmo. Sono questi i tre punti cardine da cui riparte il nuovo corso dell’Amatori targato Pierluigi “Gigio” Bresciani che questa sera (inizio ore 21, differita su Raisport2 alle 22.10) debutterà da allenatore sulla panchina giallorossa nella difficile trasferta di Breganze. L’Amatori torna così in pista sedici giorni dopo il “terremoto” che ha sconvolto l’universo hockeistico lodigiano, con la clamorosa protesta della squadra prima della sfida con il Matera che ha portato all’esonero di Pino Marzella. Al nuovo timoniere giallorosso spetta ora il compito di rimettere insieme i cocci di un ambiente provato da quanto accaduto, cercando di ridare un senso importante a una stagione sin qui costellata da troppe delusioni e polemiche. E alla vigilia della sua prima panchina lodigiana Bresciani si dice fiducioso e pronto a cominciare questa nuova avventura: «Le mie sensazioni sono molto buone, in questi giorni ho visto bene la squadra sotto tutti i punti di vista e questo mi fa essere estremamente fiducioso alla vigilia di una settimana importante per noi con tre partite fondamentali a cominciare da quella di Breganze. Quelli che abbiamo trascorso non sono stati certo giorni tranquilli, ma adesso il tempo delle parole è finito: ora dobbiamo solo pensare ai fatti, finalmente si gioca e in pista dobbiamo dimostrare il grandissimo valore che questa squadra possiede. Non vedo l’ora che inizi la partita e si ritorni a pensare alla pista, dove sono certo che i ragazzi faranno una grande gara». Sullo stato di salute della squadra e su cosa chiede ai suoi giocatori, Bresciani prosegue: «I ragazzi stanno bene, compreso Motaran che è tornato ad allenarsi col gruppo da qualche giorno e sta recuperando più velocemente del previsto. Sono più sereni e li vedo convinti, hanno tanta voglia di dimostrare il loro valore e vincere. Quando sono arrivato alla guida della squadra ho trovato un gruppo troppo teso e nervoso, che al primo errore andava ancora più in crisi: io ho cercato di ridare a tutti un po’ di tranquillità, tutti devono avere la possibilità di sbagliare senza che questo generi tensioni o nervosismo come è stato sinora. Ritrovando tranquillità e convinzione i risultati arriveranno e usciremo presto da questo momento di crisi, perché questo gruppo è fortissimo e lo dimostrerà». Il primo ostacolo del nuovo Amatori di Bresciani non sarà però dei più agevoli. Il Breganze dell’ex Ariel Romero, che con gli innesti di Oviedo e Travasino punta a una pronta risalita in classifica, è storicamente avversario ostile ai colori giallorossi specie sulla pista di casa: «Sappiamo che il Breganze è un’ottima squadra con giocatori importanti, quella che si è rinforzata di più a gennaio e soprattutto in casa è molto temibile - continua il tecnico toscano dell’Amatori -. Noi in queste due settimane abbiamo lavorato molto atleticamente, i ragazzi li ho visti in forma, pronti per fare una bella gara. Per tutte e due le squadre questa sarà la prima di tre gare intense e importanti, vincerà chi userà di più la testa e saprà gestire meglio i momenti. Secondo me noi siamo più forti e giocando uniti con tranquillità porteremo a casa i tre punti». Bresciani chiude con un appello ai tifosi lodigiani che anche stasera, nonostante la neve, seguiranno la squadra in Veneto: «In questo momento c’è bisogno di ritrovare entusiasmo, quello che forse non si è mai avvertito quest’anno - chiosa -. Mi piacerebbe che i tifosi tornassero a fare dei cori per i giocatori: nonostante tutto hanno scelto di rimanere qui fino a giugno, sono attaccati ai colori, alla città e ai tifosi e, specie alcuni di loro, quando sentono acclamare il proprio nome sanno esaltarsi e possono dare ancora di più».
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