Spino incorona il giovane Riccaboni

Il neoeletto: «Governeremo nel modo migliore il comune»

Nel segno della discontinuità. Cambia la maggioranza, cambiano il sindaco e gli assessori. Alla chiusura delle urne, ieri l’esito è stato netto: ha vinto Paolo Riccaboni (Progetto per Spino) e ha perso Costantino Rancati (Vivi Spino), il sindaco uscente che dopo solo un mandato lascia il governo del comune. Nessuna percentuale bulgara, ma un risultato che non lascia spazio a discussioni: 57,77 per cento contro il 42,23 per cento, 2246 voti contro 1642.

Sono 613 i voti che hanno permesso a Riccaboni di prevalere, di trionfare, togliendo lo scettro al sindaco in carica. La “tiritera” non è la stessa di cinque anni prima: quasi doppiato il distacco tra le due liste che sino sfidate alle urne. Due sole coalizioni, perché la Lega che dieci anni prima aveva tentato la corsa in solitaria, oggi come cinque anni fa ha supporto il centrodestra. Al voto le schede nulle e quelle bianche (rispettivamente 74, l’1, 85 per cento, e 25, lo 0, 62 per cento su 3888 voti espressi) non sono state determinanti. «È stata una vittoria bella - dichiara il nuovo sindaco -, così doveva essere sicura e concreta. Non posso dunque che essere contento. È bello essere qui e adesso governeremo nel modo migliore il comune». Le chiavi Riccaboni le ha già ricevute e direttamente dal sindaco uscente, Costantino Rancati, che si è complimentato per il lavoro fatto. «Gli spinesi hanno voluto cambiare - dice Rancati - e io rispetto questo verdetto. Non me lo aspettavo così netto, perché il lavoro in questi cinque anni è stato tanto, forse non è stato capito e mi spiace. Non ho sassolini nelle scarpe da togliermi, mi sono comportato bene e il mio avversario altrettanto bene nonostante i veleni sparsi da qualcuno. Io sono stato qui con loro, con la mia squadra, e resterò in comune per fare un’opposizione costruttiva». D’altronde la sconfitta è subito stata evidente, come precisa lo stesso Carlo Arioli, cuore pulsante della coalizione che ha portato alla vittoria Riccaboni. «La cosa che più mi ha fatto piacere è la vittoria della democrazia - commenta -: hanno vinto gli spinesi. Ci siamo salutati prima della chiusura delle sezioni con l’altra lista che era consapevole della debacle. Dopo dieci minuti l’orientamento era chiaro. Abbiamo vinto in tutte le sezioni. Altro che plebiscito». Nella prima sezione 421 a 203, nella seconda che è quella del sindaco uscente Rancati 370 a 361, 392 a 308, 335 a 227, 420 a 272, 307 a 261. Dodici i seggi assegnati con in più il sindaco, 8 alla maggioranza e 4 all’opposizione: Marco Guerini Rocco, Luca Rossini, Masimo Bettini, Emanuela Lanci, Luca Martinenghi, Francesca Dordoni, Samuele Grioni, Luciano Sinigaglia per la nuova maggioranza e Costantino Rancati, Enzo Galbiati, Gaetano Alessandro Di Falco e Roberto Galli per la minoranza.

Emiliano Cuti

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