Bianchi sindaco, è una bella rivincita

Più votato cinque anni fa era stato “licenziato” dalla Andena

Paolo Bianchi, per il Popolo della Libertà, è il nuovo sindaco di Mediglia. Ha vinto lui, che cinque anni fa con 356 preferenze era stato il candidato con il maggior numero di consensi. E ora riceve la fascia tricolore dal sindaco uscente Carla Andena, con la quale ha condiviso la stessa lista vincente nel 2006 ma anche la persona che lo ha “licenziato” dalla giunta solo due anni fa. Una bella rivincita dunque per il neo primo cittadino medigliese, visto anche che in questa tornata i due erano rivali (lei capolista di “Fare Mediglia”). In corsa quattro coalizioni: il Pdl con il 31,64 per cento, “Mediglia per Te” con il 26,91 per cento, “Fare Mediglia” con il 24,36 per cento e “Meroni Sindaco” con il 17,09 per cento. Alle 20.30, con la convocazione al seggio numero 1, presso le scuole di Bustighera, è avvenuta la lettura e la proclamazione del primo cittadino. Il distacco tra le liste è stato sensibile, 275 voti tra la prima e la seconda lista. Il nuovo primo cittadino ha totalizzato 1838 voti, Pierangelo Avanzi 1.563, Nello Scarabottolo 1.415 e Giorgio Meroni 993. Affluenza al 66,75 per cento, con i maschi (67,25 per cento) che hanno votato più delle femmine (66, 25). A Bustighera, nel seggio numero 3, la massima partecipazione: addirittura 77,05 per cento; la più bassa invece è stata al seggio 11 di Bettolino, unica sezione sotto il 60 per cento (56,24 per cento) Le operazioni di voto sono state tranquille, si sono svolte senza grossi problemi con i quattro candidati e le rispettive liste a sorvegliare l’esito delle urne. Rispetto alle precedenti elezioni il dato sull’affluenza si è leggermente alzato, circa due punti percentuali in più rispetto al 64,78 per cento del 2006. Anche se il valore è stato considerato un po’ da tutti preoccupante. La sfida, che per tutti doveva giocarsi sul filo del rasoio, solo per qualche attimo è stata incerta. Ma con il procedere dello spoglio si sono capiti i contorni che avrebbe assunto la composizione del consiglio comunale. Dai dati emerge che il successo è maturato risicando punti in ciascuno degli undici seggi aperti. Performance sopra la media al seggio 7 con il 38,14 per cento. Stesso risultato, sebbene meno marcato, nelle altre sezioni: il Pdl si è imposto ovunque con l’eccezione delle sezioni 3, 6, 8, 9 dove a spuntarla sono stati gli altri. Ma la storia è già stata scritta. I sorrisi da una parte e i musi lunghi dall’altra sono già evidenti dalle 17: eppure lo scrutinio è finito pochi minuti dopo le 18. Entrano a far parte dell’amministrazione per il Pdl Nunzio Coscia, Ubaldo Scotto di Cesare, Lorenzo La Porta, Antonio Marzullo, Elisa Roberta Baeli in Baggioni, Vera Fiammetta Silvana Cocucci, Giovanni Carmine Fabiano, Antonella Intra, Ercole Lequoque, Rosa Simone, Maurizio Tarenzi. Con “Mediglia per Te” entrano Pierangelo Avanzi e Stefano Ghilardi, mentre per “Fare Mediglia” ci sono Nello Scarabottolo e Carla Andena. Per ultimo Giorgio Meroni per “Meroni Sindaco”.

Emiliano Cuti

© RIPRODUZIONE RISERVATA