Un’evidente mancanza di rispetto nei confronti dei defunti e dei parenti

Egregi signore e signori della redazione del Cittadino, vorrei informarvi su quanto è successo al cimitero di Codogno in questi ultimi giorni. Premesso che il cimitero era chiuso per esumazioni due mattine consecutive il 25 e il 26 novembre 2014, negli stessi giorni è stata affissa una comunicazione ai cittadini che allego in fotografia senza numero di protocollo e senza data che annunciava la rimozione dei fiori sotto i portici all’esterno che ci sono sempre stati e non hanno mai intralciato nessuno. Magari fissare una data della rimozione? Comunque, anche se io per prima rispetto le ordinanze, trovo davvero scorretto provvedere a buttare via i fiori il 26.11.14 mattina, mentre il cimitero era chiuso, senza dare modo agli utenti di rimuoverli. Per giunta sono rimasti sotto alcuni loculi vasi e ceri che davvero fanno dei danni e la cui collocazione è sempre stata vietata, eppure nessuno aveva mai fatto obiezioni sul fatto che proprietari di loculi abbiano incendiato ceri sporcando il muro della cappella, per anni abbiano fatto scorrere acqua sui loculi sottostanti solo perché ancora vuoti. Ho foto che documentano il malfatto. Ed ora ci si trova di fronte ad un colpo di mano senza avvisare nessuno in tempo per rimuovere le proprie cose. Chiedo gentilmente una spiegazione di un fatto che non ha eguali in nessun cimitero italiano. Vorrei anche ricordare che abbiamo pagato i posti dei loculi. Quale mancanza di rispetto nei confronti dei defunti e dei loro parenti!!! E questo è l’aspetto più amaro e sconcertante. Distinti saluti e grazie per avermi ascoltata!

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