Rubriche/Lettere
Lunedì 05 Agosto 2013
Una bella persona, ma soprattutto era un’amica leale e sincera
«Vuoi proprio avere l’ultima parola!». Così mi zittiva Paola durante le nostre amichevoli discussioni: in effetti lei la parola la cedeva malvolentieri; ora che me l’ha lasciata mi trovo in difficoltà, perché ricordare Paola senza essere banale non è facile, mentre ricordarla solo per il suo ruolo e dimensione politica mi sembra riduttivo; Paola era soprattutto una bella persona e per me un’amica leale e sincera. Non ha mai barattato l’amicizia con il voto, non cercava la condivisione politica ma una comune visione sui valori. Ora per non cadere nella retorica, da lei poco apprezzata, rubo un pensiero di Marco Aurelio: «Bisogna vivere ogni giorno come l’ultimo, mai abulici, mai turbati, mai fìngendo». È stato questo il percorso faticoso che Paola ha affrontato in questi anni sempre con orgoglio e dignità.
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