La Guida delle Associazioni no-profit del lodigiano, presentata ieri ai numerosi rappresentanti delle 200 relative associazioni, dal Presidente Avv. Foroni, che ha ben evidenziato il valore del volontariato, ritengo sia altamente meritoria per almeno 3 motivi:1 - l’opportunità offerta alle associazioni di prendere conoscenza delle attività delle altre associazioni operanti nel territorio. Ciò consente, quando ricevono richieste di aiuto di indirizzare il richiedente, per eventuali integrazioni o per totale pertinenza, verso chi possa meglio aiutarlo.2 - il riconoscimento del valore del volontariato, sia per il fattore etico, sia per concreto sopporto al contenimento del disagio sociale in questo tempo particolarmente diffuso.3 - la promozione di attività significative per lo sviluppo sociale e culturale del nostro territorio. Il lodigiano dimostra con le sue associazioni no-profit, quasi una ogni 1000 abitanti, di possedere un rilevante patrimonio culturale, nel senso di valori condivisi, foriero di ulteriori spinte evolutive.Un patrimonio che in passato lo ha distinto per importanti priorità, quali la pubblicazione del primo settimanale cattolico e del primo foglio socialista, nonché della fondazione della prima Banca Popolare italiana.La Guida ottimamente redatta, vivace nei colori e ben suddivisa per settori, come ha precisato la D.ssa Dosio che ne ha curata la redazione, è accattivante e di facile consultazione.
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