Troppi pericoli, fate qualcosa per la sicurezza della strada

Mi chiamo Roberto, da qualche mese abito alla Cascina Quaresimina, vicino di casa del povero Calogero Ognibene, vittima venerdi scorso del tragico incidente in cui, assieme a Giovanna Forestiere, ha perso la vita.

Nello specifico della SP107, al KM 1, dove è avvenuto il tragico schianto, vi è una strada sterrata che attraversa i campi e porta alla cascina.

Questa strada sterrata non è segnalata, non ci sono cartelli (ad es. Incrocio con strada secondaria a destra, arrivando dalla tangenziale di Lodi), non vi è alcun tipo di illuminazione, e soprattutto le modalità di uscita per immettersi sulla SP107 sono da rivedere.

Ogni volta che si esce da questa «stradina», si compie una vera e propria impresa; bisogna esporsi con il muso dell’autovettura e si rischia tantissimo, in quanto arrivano auto sia da sinistra (Lodi) che da destra (S.Martino) ad altissima velocità, nel maggiore dei casi superiore al limite consentito.

Non serve soltanto tagliare l’erba dello spartitraffico che delimita le due corsie e i bordi della strada provinciale, qui occorre intervenire con delle modifiche che salvaguardano noi cittadini, noi abitanti della cascina, perchè questa strada, come tante altre nel lodigiano, ha già fatto parlare fin troppo di sè, tra vite spezzate e numero di incidenti che aumentano di giorno in giorno. Ne abbiamo abbastanza.

Roberto Visigalli

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