rispetto alla legge: Spending Review, approvata ieri dal Parlamento. Come tutti sanno la Provincia di Lodi è stata soppressa. Quindi si apre il dibattito giustamente con quale provincia accorpare la nostra Provincia di Lodi. Io dico subito senza ombra di dubbio che Lodi deve accorparsi con Milano, a me sembra quasi fisiologico, abbiamo la ferrovia, che con la S1 Lodi-Saronno in 15-20 minuti si raggiunge Milano, una forte comodità per i cittadini. Se invece passasse l’idea di accorparsi con Cremona o Pavia il disagio per i cittadini sarebbe enorme, anche se si riuscisse ha decentrare alcuni servizi: la Prefettura sembrerebbe scontato che non resterà?Se poi pensiamo al problema economico, Milano è una Provincia abbastanza ricca: Cremona e Pavia, penso un po’ meno, basta osservare la viabilità: in condizioni precarie, domenica scorsa mi sono recato a Spino d’Adda, e ho notato che fino a Boffalora il manto stradale è in ordine,e ho notato la nuova ciclabile in fase di completamento, poi inizia la provincia di Cremona, e ho notato il degrado del manto stradale, della ciclabile nessuna traccia!In Provincia di Pavia forse ancora peggio, è vero quanto ha scritto il signor Pierino Pagani (che non conosco), lettera pubblicata sul il Cittadino dell’otto agosto 2012, basta andare a San Colombano, passare per Chignolo Po, e dirigersi verso Castelsangiovanni per rendersi conto della situazione precaria della viabilità. Sicuramente non sarà colpa delle amministrazioni, ma la mancanza di risorse.Siamo ancora in piena crisi, purtroppo, accetteremo anche questi tagli alla spesa pubblica: mi sembra che il 50% delle Provincie saranno cancellate. Il personale sarà sicuramente tutelato, penso! Sono sicuro, se ci sarà la possibilità di indire un Referendum, la stragrande maggioranza dei cittadini Lodigiani sceglierà l’accorpamento della Provincia di Lodi con Milano. Carissimi cittadini, questo è il mio pensiero, il problema è importante, decidiamo insieme ai cittadini, visto che le scelte che si faranno influiranno sulla qualità della vita.Colgo l’occasione per porgerle cordiali saluti, e la ringrazio anticipatamente per lo spazio che sicuramenti mi concederà sul suo importante giornale.
Gerardo Antolini - Tavazzano
Caro Antolini, fin dall’inizio di questo pateracchio della soppressione della Provincia di Lodi (che a noi lodigiani non farà risparmiare un euro di tasse - anzi! - e potrebbe obbligarci ad andare a Cremona o Pavia per richiedere un timbro o un certificato) ho pensato, come Lei, alla soluzione di Milano. Che è il male minore. Ma c’è un problema, per ora irrisolto: la Provincia di Milano scomparirà e al suo posto nascerà la città metropolitana. E sulla base delle recentissime disposizioni, le città metropolitane non possono aggregare ulteriori territori. La neonata provincia di Monza e Brianza tornerebbe volentieri con Milano, ma la legge non glielo consente.
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