Teniamo i giovani, all’estero vadano i maleducati e i fannulloni

Breve passeggiata di circa 500 metri nel centro cittadino. Nell’ordine il resoconto di quanto incontrato: 3 escrementi canini per un peso stimato superiore ad 1 kg, carte, cartine e cartacce per un volume stimato di circa 1 m³, auto in sosta su marciapiedi e passi carrai circa una dozzina, parcheggi per le attività di carico e scarico merci occupati invece da autovetture private quasi tutti, abuso insostenibile dei permessi di parcheggio per l’handicap da parte di parenti ed assimilati senza titolo in numero imprecisato, vigili urbani nell’esercizio della specifica professione zero, ausiliari del traffico solerti ed iperattivi 2, cestini per la raccolta della spazzatura stracolmi di immondizia di vario genere 2, operatori ecologici all’opera zero, mendicanti (sempre gli stessi) di genere ed etnia diversa per un numero stimato superiore alla dozzina. Vivo da sempre in questa città ed ho (purtroppo) una certa età che porta con sé una lunga serie di ricordi. Strade “illuminate” dalla presenza di vigili urbani i cui volti risultavano noti a tutti ed il cui rigore, unito a qualche bonario suggerimento, sconsigliava atteggiamenti contrari al codice della strada, spazzini (fino a qualche anno fa si chiamavano così senza per questo recare offesa alla professione) che facevano bene il loro lavoro, una popolazione canina in numero ridotto che poco frequentava le vie del centro, una popolazione umana certo “diversamente educata”. Forse è il segno del tempo che passa portandosi dietro valori diversi. A me piace credere invece che è venuto il momento di andare oltre lo sdegno nei confronti di maleducati istituzionali, fannulloni approfittatori di cui non si conosce la professione praticata, politici e funzionari corrotti e di riprenderci la nostra città che, a parte un clima meteorologico non proprio straordinario, ha tutte le caratteristiche per essere un bel luogo dove vivere. A Lodi vivono tanti giovani preparati e di belle speran ze. A loro lancio un appello: perché invece di andarvene all’estero alla ricerca del vostro futuro non restate qui rimboccandovi le maniche ed all’estero non ci mandate le categorie precedentemente citate? Sulla scelta del luogo dove mandarli, avrei qualche suggerimento.

Bruno Scacchi

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