
Si è da poco conclusa l’esperienza di accoglienza dei ragazzi di Bucarest e il ricordo di quella settimana è ancora molto vivo in tutti noi. Nel tentativo di fare sintesi di tutti i momenti e gli incontri vissuti non possiamo mancare di ringraziare personalmente tutti gli attori che hanno reso interessante questo evento importante per il nostro territorio.GRAZIE alla Fondazione Banca Popolare di Lodi, nella figura del presidente dott. Castellotti e il suo Vice dott. Corsi per il sostegno che dura da quattro anni e a tutti i dipendenti per il calore, la spontaneità e la familiarità con cui ci accolgono ogni anno, sempre pronti a condividere in amicizia dei bei momenti.GRAZIE ai volontari dell’Associazione “Pierre” - lotta all’esclusione sociale perché senza di loro non si andrebbe da nessuna parte.GRAZIE agli organizzatori della rete Cresciamo tutti Insieme che ha coinvolto gli asili nella promozione dello spettacolo dei ragazzi di Parada.GRAZIE al Lausvol per il prezioso aiuto nella promozione dei laboratori nelle scuole e per la rete che, attorno a questo progetto, è sempre capace di creare.GRAZIE all’Associazione Il Ramo e agli insegnanti disponibili che ci hanno offerto delle occasioni di formazione e spunti interessanti per crescere artisticamente.GRAZIE al circolo Arci Ghezzi di Lodi e ai suoi volontari che ci hanno ospitato a pranzo e con pazienza si sono adeguati ai nostri ritmi senza far mancare mai cortesia e generosità.GRAZIE all’Auser di Lodi per la concessione gratuita del mezzo di trasporto.GRAZIE alla Filcrem Cgil di Lodi, al suo segretario Emanuele, alla Camera del lavoro con il segretario Stasi e ai delegati con cui abbiamo trascorso un pomeriggio e che sostengono una rete solidale attorno al progetto, offrendo materiale scolastico alle famiglie di Bucarest con figli in età scolare.GRAZIE a Nino Fasano e a tutto il direttivo dell’Associazione Amici di Alby che ci supportano e con i quali condividiamo le stesse sensibilità.E infine GRAZIE alle famiglie che anche quest’anno hanno ospitato con generosità i ragazzi della tournèe donando loro affetto e calore famigliaree GRAZIE a tutti quelli che non compaiono sotto una sigla, non sono iscritti ad una associazione, ma ci hanno incrociato lungo questo percorso, penso soprattutto agli insegnanti incontrati nelle scuole per la prima volta e agli studenti che ci hanno restituito interesse, partecipazione ed entusiasmo. Soprattutto a loro rinnovo l’invito di non perdersi per strada ma di affiancarci e dare linfa e sostegno a questo progetto che ha sempre più bisogno di forze fresche. Un abbraccio
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