Sulle orme di Marco Polo per il gemellaggio con Shangai

23 aprile una delegazione dell’Istituto “A. Bassi” di Lodi composta da due docenti, prof.sse Giusy Scotti e Arianna Salvarani, quattro studenti Anghel Laurentiu, Elena Arnesano, Susanna Sesini e Camilla Zanoni, è partita per Shanghai con lo scopo di concretizzare il gemellaggio con l’Istituto “Pudong Foreign Affairs Services School” di Shanghai, le cui basi sono state poste dal Dirigente Scolastico, prof. Corrado Sancilio nell’ottobre del 2015. Egli, infatti, insieme a Dirigenti e Ispettori della Direzione Scolastica Regione Lombardia, in nome e per conto della stessa, calcando le orme di Marco Polo, aveva intrapreso il viaggio verso la Cina. L’obiettivo era quello di visitare alcuni Istituti scolastici e offrire la disponibilità per uno scambio di esperienze didattiche tra docenti e nel contempo formative per gli studenti.L’Istituto “Pudong Foreign Affairs Services School” di Shanghai, ha accolto favorevolmente l’invito allo scambio e, dopo un iter burocratico piuttosto lungo per redigere e firmare il Protocollo d’Intesa tra Istituto Agostino Bassi, l’Istituto Confucio con sede presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la delegazione è partita con il Protocollo rigorosamente nel bagaglio a mano, per suggellare definitivamente il gemellaggio che è avvenuto con la firma ufficiale del Dirigente dell’Istituto Pudong esattamente il 26 aprile 2017.Il soggiorno a Shanghai è stato preparato con dovizia di particolari dall’Istituto partner e con aggiornamento costante della timetable attraverso mail tra il nostro Dirigente, le professoresse Scotti e Salvarani e Mavis Guan, International Relationship Specialist della “Pudong”.Docenti e studenti, sbarcati all’aeroporto di Pudong alle 5.50 ore locali di lunedi 24 aprile, sono stati accolti da Xiaohong He, Director of External Affairs dell’Istituto “Pudong” e, una volta raggiunta la città di Shanghai, che dista un’ora circa dall’aeroporto, subito si sono calati nella realtà dell’Istituto cinese. I nostri studenti sono stati assegnati a quattro studenti cinesi che li avrebbero ospitati per l’intera settimana, scelta fatta per dare loro la possibilità di vivere direttamente l’esperienza quotidiana con ragazzi coetanei e frequentare la scuola con loro. La comunicazione avveniva sostanzialmente in lingua inglese e, nell’ambito scolastico, nessun problema, gli studenti cinesi studiano la lingua inglese e hanno tratto beneficio dalla nostra presenza che ha permesso loro di “esercitarsi” molto. I nostri studenti hanno invece rilevato la difficoltà a volte ad entrare in relazione con la famiglia, con i parenti, perché la lingua parlata è il cinese mandarino. Ora, tutta la delegazione italiana che si è recata a Shanghai, studia la lingua cinese da tre anni e alcuni sono già in possesso della certificazione HSK di primo livello, per cui questa esperienza “sul campo” è servita ad affinare le conoscenze linguistiche e a “vivere” la lingua cinese tanto difficile, quanto affascinante!Durante le giornate trascorse nell’Istituto “Pudong” gli studenti hanno partecipato ai laboratori di Calligraphy e della preparazione del thè che prevede un rituale veramente unico! Ai docenti è stata chiesta la disponibilità a ”insegnare” agli studenti cinesi in lingua inglese, a rispondere alle loro domande e curiosità. In più occasioni c’è stato un confronto molto interessante e arricchente, (a tratti anche faticoso) con docenti dell’Istituto “Pudong” che parlano solo la lingua cinese, relativo al sistema scolastico italiano e quello cinese; sulle strategie didattiche ed educative adottate durante l’attività scolastica.La città di Shanghai è gemellata con Milano dal 1979, dal 2017 con l’Istituto “A.Bassi” della città di Lodi, grazie all’intuizione del Dirigente Scolastico prof. Corrado Sancilio che “ha messo in moto dei cammini” che hanno a loro volta trovato “terreno fertile” in alcuni docenti e studenti dell’Istituto. Ora attendiamo la delegazione cinese dell’Istituto “Pudong Foreign Affairs Services School” di Shanghai con la quale abbiamo appuntamento per la primavera del prossimo anno scolastico, per restituire l’ospitalità ricevuta e per far loro direttamente conoscere la nostra realtà.Cosi suggelleremo ancor di più il gemellaggio e tutti avranno occasione di conoscere un po’ di più la realtà di Shanghai, città che vanta uno dei migliori sistemi scolastici cinesi e dove le scuole hanno la più alta qualità educativa nel mondo.

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