Sull’argine sinistro del fiume uno spreco ingiustificato

Adda fiume a noi caro, ma trascurato, fiume in cui il denaro scorre o meglio scivola con le acque talvolta placide e talvolta più vivaci. La scorsa settimana abbiamo sollevato insieme al nostro capogruppo in Cosiglio Comunale Lorenzo Maggi l’anomala, per non dire scandalosa vicenda dello scivolo delle barche. La sua struttura è stata osservata per l’ attuale inservibilità come esempio di spreco di denaro pubblico. Il comune, tuttavia, ha invano tentato di sostenere l’opera nei suoi termini e nel concetto cadendo in contraddizione, ed avallando lo spreco e l’inservibilità della medesima. Noi, Forza Italia, confermiamo quanto sostenuto la scorsa settimana, cioè che una curva a gomito di ridotte dimensioni rende lo scivolo di difficile praticabilità per il transito delle barche da fiume. Inoltre l’assessore Tadi prima dice che il canale di risalita è integro e funzionante, poi conferma, quanto da noi documentato, che mancano degli elementi, fatto questo di rilievo poiché mancano i rulli di scorrimento delle barche ed altre parti. Quindi il dubbio si concretizza o lo scivolo è integro e funzionante o mancano dei pezzi essenziali allo scopo. Poi ci viene detto che per utilizzare lo scivolo è necessario disporre delle leve per far funzionare gli argani ed anche qui mancano degli elementi. Nell’ultimo lustro, non viene presentato un utilizzo dell’opera a fondamento della sua funzione e del suo essere agibile. Lì, sull’argine sinistro del fiume, giacciono come indicato dall’assessore parecchie migliaia di euro fra materiali e costi di costruzione non valorizzati, uno spreco ingiustificato del quale abbiamo chiesto informazioni tramite un’interrogazione di prossima discussione in Consiglio Comunale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA