Rubriche/Lettere
Martedì 19 Marzo 2013
Sui bambini rimasti senza la mensa perché se ne stanno tutti in silenzio?
Mio cognato suona in una delle bande musicali del Lodigiano e mi ha sempre parlato molto bene del signor Franco Bassanini, uno dei simboli dei corpi bandistici del territorio. Mi hanno sempre detto che Franco Bassanini è un cattolico vero, che fin da piccolo ha dimostrato il proprio cristianesimo con la testimonianza viva.Ho letto sul «Cittadino» che l’amministrazione comunale di Castiglione d’Adda ha deciso di non somministrare più i pasti caldi della mensa scolastica ai bambini i cui genitori non hanno pagato i buoni, e che questi bambini dovranno portarsi il panino freddo da casa. Ma che colpe ne hanno loro? E perché far nascere un’immagine di bambini di serie A e di bambini di serie B?L’amministrazione comunale che amministra Castiglione d’Adda, dicono in paese, si è sempre proclamata vicina ai sentimenti cattolici. Perché ha compiuto un simile gesto penalizzando i bambini? E perché il signor Franco Bassanini, che è il vicesindaco, non si è opposto a una simile decisione? E perché quelli che sono in opposizione in consiglio comunale se ne sono stati zitti senza aprire bocca su questa palese discriminazione? E cosa fanno le associazioni assistenziali e caritative, perché anche loro tacciono?
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