Squallido fare campagna elettorale sulla pelle degli operai

Egregio Direttore, le sarei grato se vorrà pubblicare questa mia a risposta di quanto pubblicato in data odierna dal consigliere comunale Cesare Quaini in merito alla questione della ditta Ma.Na di Borgo San Giovanni. Egregio consigliere ritengo squallido in questo momento fare una campagna elettorale pubblica, come dalle Sue dichiarazioni, alle spalle di cittadini che stanno lottando per il proprio posto di lavoro e per il loro futuro.

Le porto a conoscenza che quando fui interpellato dai lavoratori con la sua presenza il giorno 21.12.2012 fu lo scrivente a cercare personalmente il Segretario Provinciale della Cisl per intervenire immediatamente in merito verificato che la rappresentanza sindacale locale era ammalata e non rintracciabile, chiamai la Cisl perché tutti gli operai della Ma.Na. sono iscritti a tale sindacato.

Il giorno 28 era il sottoscritto presente con gli operai e le parti sociali davanti alla Ma.Na. per rivendicare i diritti dei lavoratori e chiedere quanto economicamente devono ancora percepire. Lei parla di spese, ma mi rendo conto che sono parole che escono da parte di chi non conosce l’amministrazione pubblica in quanto la pratica per la prima volta, parla di altre aziende del nostro territorio ma mi domando dove era quando ho richiesto i tavoli prefettizi di crisi per tali aziende, vede Sig. Quaini non serve fare il don Chisciotte ma i fatti ed è quello che codesta amministrazione ha fatto e fa da quando dal 2006 amministra il Comune di Borgo San Giovanni.

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