Sperimentare atteggiamenti di integrazione e solidarietà

Gentile Direttore, le chiedo un piccolo spazio nella Sua rubrica per portare un ulteriore elemento di soddisfazione rispetto alla partecipazione al Palio di Lodi dei ragazzi del Progetto Insieme del Comune di Lodi, per il rione Pratello. Il cavallo che al Palio ha rappresentato il quartiere, e che ha visto l’inconsueta quanto apprezzata presenza dei profughi e volontari impegnati nel Centro di Raccolta Solidale per il diritto al cibo, è il risultato di un lavoro di connessione tra servizi in atto sul territorio che come Cooperativa Sociale stiamo sposando e tentando di rendere sempre più reale. Il nobile destriero è infatti stato il prodotto dell’impegno e della creatività di alcuni ragazzi preadolescenti di Borgo San Giovanni iscritti allo Spazio Educativo Diurno ‘Scialla’, un servizio che, come Cooperativa che fa parte di un’Ati, stiamo gestendo in Coprogettazione con L’Azienda Speciale Consortile del Lodigiano per i Servizi alla Persona e L’Ufficio di Piano. Credo che tale esperienza costituisca un tassello importante di un lavoro di connessione tra servizi che il territorio offre sul piano educativo ed assistenziale. I ragazzi di Borgo, accompagnati dai loro educatori, hanno investito energie e risorse in un’attività di volontariato che, se da un lato ha dato loro modo di esprimere creatività e competenze artistiche prima pressoché inesplorate, ha certamente avuto anche il pregio di avvicinarli alle tradizioni e al folklore del territorio e, soprattutto, di sperimentare atteggiamenti di integrazione e solidarietà. Ciò non può che costituire seme di atteggiamento sociale di accoglienza, solidarietà e laicità, che sono, mi si permetta, i valori fondanti di Famiglia Nuova.

© RIPRODUZIONE RISERVATA