Rubriche/Lettere
Mercoledì 12 Febbraio 2014
Siamo pronti a organizzare una fiaccolata per le vie di Lodi
CGIL (Bricchi), CISL (Tresoldi e Tira), UIL (Castellone) e Confsal (Lazzarini), con le rispettive rsu, hanno partecipato alla audizione richiesta in regione Lombardia presso la terza commissione sanità e famiglia.Dopo un ampio intervento che ha visto coinvolto tutti gli interlocutori sia sindacali che dell’ amministrazione, dal dibattito che ne è derivato abbiamo definitivamente accertato che le motivazioni addotte dalla amministrazione comunale, per giustificare la trasformazione da asp a fondazione, sono tutte di mero interesse di politica locale. Atteso che non è emersa una volontà del consiglio regionale di interferire sulle scelte del territorio sulla gestione dell’asp, ma anzi diversi sono stati gli interventi che hanno sottolineato l’ intempestività di tale proposta di modifica per la quale la maggioranza dei consiglieri regionali presenti, ha dimostrato di non averne colto l’ utilità e la positività così tanto sostenuta dal sindaco e dal presidente.Vogliamo però cogliere l’invito del sindaco nel suo intervento di replica che si è detto disponibile ad intraprendere un’altra strada se migliore della trasformazione proposta. Proporremo quando invitati le nostre idee in merito compreso la richiesta già oggi formulata in commissione di derogare all’ imminente scadenza del consiglio di amministrazione per avere il tempo di ottenere le garanzie dalla regione per le azioni di sua competenza, per mantenere un maggior controllo del territorio sulla struttura asp Santa Chiara.Viene confermato lo stato di agitazione e stiamo organizzando una pubblica assemblea dove saranno invitati tutti i soggetti politici del territorio ed una fiaccolata per le vie di Lodi, silenziosa, per rendere visibile nel buio di questa politica una luce di speranza per la ripresa di un dialogo che l’Amministrazione ha interrotto.Nel frattempo confermiamo che le firme raccolte sono già 5000 a dimostrazione che la sensibilità del territorio e degli stessi cittadini di Lodi verso il mantenimento della struttura come ASP Santa Chiara è molto forte e significativa.
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