Secondo i giudici il divieto limita la libertà dei proprietari

Gentile Direttore, Vi invio quanto scritto all’Assessore Uggetti, nella forma di interrogazione consiliare fatta protocollare settimana scorsa, circa il divieto di ingresso dei cani nei parchi pubblici di Lodi. «Alla cortese attenzione dell’Assessore Simone Uggetti. Ad oggi in base all’articolo 65 comma 3 del Regolamento di Polizia Urbana è vietato l’accesso ai cani nei parchi e nei giardini pubblici, quali Villa Braila, Isola Carolina, Via Fascetti, Via Marconi, giardini Barbarossa e simili. In base all’articolo 16 comma 1 del Regolamento del Verde si prevede invece che “ove si consentito l’accesso ai cani, gli stessi devono essere condotti al guinzaglio salvo che negli spazio eventualmente individuati ed appositamente destinati alla loro attività motoria”, quando in realtà, aree di “sgambatura” a parte, è vietato l’ingresso ai cani in tutti i parchi pubblici di Lodi.

Le dovrebbe essere noto che l’ANCI e la Federazione Italiana Associazione Diritti Animali e Ambiente hanno sottoscritto un Accordo in data 27 giugno 2012 nel quale, pienamente consapevoli della rilevante valenza sociale del rapporto tra esseri umani ed animali d’affezione, si impegnano a favorire, soprattutto nell’ambiente urbano, la convivenza con gli animali domestici, anche in considerazione delle positive ricadute che forme più inclusive di accoglienza avrebbero sui Comuni a vocazione turistica.

Le faccio anche presente che divieti di ingresso ai cani, anche quando sanciti da Ordinanze del Sindaco, sono stati considerati illegittimi in occasione di ricorsi presentati al Tar seguiti a multe di proprietari di cani recatesi in parchi pubblici. Le sentenze dei TAR hanno più volte dichiarato illegittimi tali divieti perché viene violata la libertà dei proprietari e dei possessori di cani che sono così posti in condizione di non accedere alla zona interdetta, delineando così una disparità di trattamento fra cittadini proprietari di cani e non proprietari di cani, anche secondo l’art. 3 della Costituzione.

Ora, a Lodi, in base a quanto sancito dal Regolamento della Pulizia Urbana e dal Regolamento del Verde, è fatto divieto di ingresso ai cani ai parchi pubblici della città: con riferimento all’accordo siglato da Anci e Federazione Italiana Associazione Diritti Animali e tenendo conto delle numerose sentenze del TAR in merito a simili divieti, non reputa illegittimo il divieto di ingresso ai cani vigente a Lodi?

Non avete considerato l’opportunità di rimuovere tale divieto?». Distinti saluti,

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