Se ogni istituto farà i suoi orari il trasporto sarà penalizzato

Lunedì scorso è stata inviata alle scuole medie superiori una proposta di cambiamento degli orari delle lezioni per ridurre i costi di riscaldamento, personale scolatico e trasporti. «Pur essendo favorevole alla proposta, non sono certo che ci saranno effettivi risparmi sul sistema di trasporto pubblico che vede gli studenti i principali utenti – ha spiegato l’assessore ai trasporti Giovanni De Nicola -. Solo a seguito di un coordimento degli orari di entrata e di uscita, del numero dei giorni di lezione e di una condivisione dei giorni di ferie di tutti i 160 istituti scolatici si potrebbe raggiungere un risultato positivo. Invece, se ogni scuola, rivendicando il principio di autonomia, deciderà di avere un suo personale orario, il trasporto pubblico verrà sicuramente penalizzato e costerà di più rispetto ai risparmi sul riscaldamento. Le corse dovranno essere aumentate e distribuite in maniera differente. Attendiamo i primi giorni di luglio per avere gli effettivi numeri delle scuole che vorranno aderire alla proposta avanzata da Provincia, Provveditorato e Regione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA