Se non ci sono soldi perché li sprecate in questa maniera?

Buongiorno Direttore, le chiedo gentilmente spazio sul suo pregevole giornale per questa nostra missiva che riguarda le prese di posizioni unilaterali dell’amministrazione che governa la nostra città.Come ben noto, il primo luglio scorso è entrato in funzione il nuovo servizio di raccolta rifiuti che a parità di costi per l’utenza rispetto allo scorso anno, taglia i servizi di raccolta del 50 % circa. Con il consiglio comunale del 15 luglio fu approvata con i soli voti della maggioranza questa scelta che reputammo inutile e dannosa per la cittadinanza e per la nostra città.La presentazione di questo progetto da parte del consigliere delegato all’ambiente è poi risultata essere sbagliata e non corrispondente a quanto dichiarato dallo stesso in sede di consiglio. Difatti dall’audizione del file audio, si evince che lo stesso dichiara che la nuova gestione fu richiesta dal gestore che ha in appalto il servizio salvo poi verificare con la delibera di giunta n. 87 del 17/06/2015 e in seguito con delibera di giunta N. 109 del 22/07/2015 constatare che quella richiesta è stata avanzata dal nostro comune con la frase “Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 87 del 17/06/2015 con cui venne disposto di richiedere ad Astem Gestioni s.r.l. di avanzare con urgenza una proposta economica che riguardi:- i costi, le modalità e le tempistiche per l’installazione di un sistema di accesso controllato all’ecocentro;- i risparmi economici derivanti dalla riduzione di 4 ore alla settimana degli orari di apertura alla cittadinanza dell’ecocentro;- i risparmi economici derivanti dalla riduzione del servizio di raccolta porta a porta del secco da due ad una volta la settimana, e di carta/cartone e plastica da una volta la settimana ad ogni 15 giorni “.Nelle stesse delibere si evince inoltre che fu richiesto allo stesso gestore un preventivo per l’installazione di due barriere con relativo controllo accessi, in data 18 luglio 2015 al protocollo 0007630, fu protocollato da parte di Linea Gestioni ( LGH ) il preventivo che teneva conto delle richieste della nostra amministrazione che nello specifico tagliava la raccolta della frazione secca da due a 1 solo passaggio settimanale e quella della carta da 1 raccolta a settimana a 1 ogni 15 giorni, lo stesso dicasi per la raccolta della plastica, tagliava inoltre di 6 ore l’apertura dell’eco centro ed allo stesso tempo formulava preventivo costi per l’installazione delle barriere con relativo controllo accessi.Posto che sulla questione, la politica si è mossa con una raccolta firme e per una consultazione con il Sindaco, come Fratelli d’ Italia A.N. poniamo un’altra questione che reputiamo anch’essa di una certa rilevanza, il costo esorbitante per l’installazione degli automatismi e quelli delle opere murarie connesse.Il preventivo di LGH elenca i materiali occorrenti per quell’operazione riportando il costo totale dell’opera che vale 18.000 euro oltre iva a cui aggiungere 6.000 euro oltre iva per le opere murarie con l’entrata in funzione prevista entro fine settembre 2015 e ancora ad oggi non attiva.A nostro modesto avviso e dopo aver raccolto dati, informazioni e preventivi paritetici, quei costi espressi ed accettati dalla nostra amministrazione sembrano esorbitanti. Il preventivo più esoso che siamo riusciti a raccogliere espone circa 9.000 euro per l’intera opera delle barriere con relativo controllo accessi e 2.000 euro per le opere murarie, in pratica il 40 % circa di quanto esposto da LGH ed approvato dalla nostra amministrazione.Più volte e da più parti veniva chiesto alla nostra amministrazione di adoperarsi in opere necessarie per la città, la risposta è sempre stata “ NON CI SONO SOLDI “ , ora ci chiediamo e chiediamo al nostro Signor Sindaco, sono stati chiesti altri preventivi prima di dare il benestare a LGH? Lo chiediamo perché, se è vero (come è vero) che altre aziende avrebbero proposto costi migliori, la domanda viene spontanea: “Non ci sono soldi perché li SPRECATE in questo modo” ? Ma le promesse pre elettorali di affidare i lavori ad aziende del posto, che fine hanno fatto?Vede Direttore, magari fosse finita qui, purtroppo dobbiamo anche constatare che oltre la beffa del taglio dei servizi a parità di costi per l’utenza ( che ricordiamo è tra i più alti del Lodigiano ), un’altra è la beffa che la nostra amministrazione si prepara a mettere in campo: la spesa di 2.000 euro ( soldi dei cittadini ) a favore dello stesso gestore che ha in carico la raccolta dei rifiuti LGH per controllare ed eventualmente multare chi non si comporta secondo i dettati e le regole che l’amministrazione in modo unilaterale ha messo in campo.Dalle dichiarazione del consigliere delegato inoltre, si evince che la gestione del controllo doveva essere affidata ad un gruppo di volontari, oggi scopriamo invece che è affidato a pagamento ad LGH.Trentatré euro ogni ora di lavoro per verificare il contenuto dei sacchetti esposti fuori orari o abbandonati in giorni diversi da quelli della raccolta, tanto è il costo stimato con la delibera di Giunta N. 138 del 23/09/2015, forse un’ingegnere prenderebbe meno.Certo, combattere gli incivili è cosa buona è giusta, far rispettare le regole quando queste sono condivise è cosa buona è giusta, ma la domanda è: chi controlla il controllore?Perché le stesse regole non vengono fatte rispettare al gestore quando non raccoglie i rifiuti come accaduto oggi 21 ottobre 2015 in Via Roma ? (ma non solo in quella via e non solo in questa data).Il fotogramma scattato proprio oggi pomeriggio, altro non è che la conferma di quanto denunciamo. Vi sembra giusto che a pagare debba essere sempre e soltanto il vessato cittadino?E perché il consigliere delegato all’ambiente dice cose che non trovano alcun riscontro?Come Fratelli d’ Italia A.N. ci battiamo e continueremo a batterci affinché ci sia giustizia sociale e continueremo imperterriti a farlo fino a quando le condizioni non miglioreranno per coloro che i servizi li pagano, per coloro che si prodigano con la differenziata con dispendio di tempo, spazi e costi ma che anziché avere un riscontro positivo, vengono continuamente vessati con l’aumento delle tasse e quando questo non avviene, si ritrovano vessati col taglio dei servizi mentre alcune note aziende aumentano gli utili a dismisura con il tacito silenzio di chi dovrebbe controllare ma che nei fatti non lo fa.

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