Ritirare subito la patente a chi ha bevuto più del consentito

La vicenda tragicaa che è costata la vita a una ragazzina di 17, una scout falciata da un Suv guidato da una persona che ha dimostrato di avere nel sague un tasso alcolico altamente superiore alla media ripropone drammaticamente l’argomento delle psrone che in stato di ubriachezza si rendono responsabili di omicidio. Tutto molto spesso è affidato alle decisioni del giudice. In taluni casi, e le cronache dei giornali lo dimostrano, questi personaggi vengono arrestati. In altri casi, come è avvenuto per chi ha ucciso la povera Altea, no.Non sono un giustizialista, ma mi chiedo se sia giusto tutto questo. Chi ci assicura che una persona ubriaca che ha investito e ucciso una ragazzina di 17 anni in bicicletta non tornerà a bere anche in futuro? A questi personaggi occorre ritirare definitivamente la patente, facendo in modo che non abbiano a ricadere nell’errore che ha causato una simile tragedia. È giusto che le forze dell’ordine usino la mano pesante ogni volta che fermano una persona in auto con un tasso alcolico superiore al consentito: le patenti vengano subito ritirare. E gli avvocati compiacenti non si erigano a difensori di questi figuri.

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