Ringrazio Lodi e il Cittadino, posso azzardare un arrivederci?

Vorrei esprimere con queste poche righe la mia gratitudine alla città di Lodi che ha accolto con tanta simpatia e con favore pieno il mio spettacolo; e altresì al «Cittadino» che ha dedicato a «Il favoliere» una lusinghiera recensione.E tuttavia ciò che più mi ha colpito di questo breve incontro con Lodi e col festival dal titolo geniale (perché di «comportamenti umani» mai come oggi dovremmo occuparci più assiduamente), è stata la rassegna stampa di domenica mattina 8 maggio, all’aperto, in un angolo verde di quello splendido viale d’alberi e di aiuole, con una partecipazione così folta e con tante domande. Per chi fa televisione come me il contatto con la platea vera, che sia a teatro o per strada, è vitale. Per giunta le tante persone che erano lì e che si ponevano le stesse angosciose domande che mi pongo io ogni giorno, mi hanno manifestato una stima, una simpatia e un affetto che non dimenticherò.Posso azzardare un arrivederci? Grazie,

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