Faccio seguito alla lettera di “un cittadino arrabbiato” di S. Angelo per esporre quanto segue. 1) Sono una residente di via Costa e sinceramente la sera del 24 Aprile scorso sia io che altri vicini abbiamo esposto i rifiuti, ma saputo che non venivano ritirati, abbiamo provveduto immediatamente a riportarceli a casa. Io il «Cittadino» non lo acquisto tutti i giorni (alcuni anziani non lo acquistano affatto) e il calendario ecologico, sinceramente, non ce l’ho perché l’addetto alla distribuzione non lo ha lasciato a tutti (quando ho qualche dubbio chiedo al mio vicino). Il Comune, a mio avviso, avrebbe comunque potuto passare con un’auto e avvisare i cittadini, come ha fatto in altre occasioni gli anni scorsi.2) Mi meraviglia tantissimo il fatto di soffermarsi sull’esposizione dei rifiuti in un giorno di festa e di non far notare di come da qualche mese la via Costa stia diventando la discarica che fino allo scorso anno era la via Garibaldi: gente che si sente libera di esporre in qualsiasi giorno sacchetti non idonei e di qualsiasi genere!!!! e di aver creato dei punti di raccolta vicino a molti numeri civici. I rifiuti ad esempio del civico 38 non sono tutti degli ivi residenti, ma anche di altri che si sentono autorizzati a deporre i propri rifiuti.3) Un’altra osservazione di inciviltà, questa non solo dei residenti, anzi... è data dal fatto che da alcuni anni è stato posto sulla via e all’incrocio con Via del Pellegrino, uno stop con strisce pedonali, visibile anche con cartellonistica, che nessuno e dico nessuno, osserva superando di gran lunga anche il limite di velocità; per non parlare del fatto che sull’altro incrocio (Via del Pellegrino con Via Madre Cabrini) molti cittadini si sentono autorizzati a parcheggiare lungo la strada e sullo stop per una sosta caffè!!!!!! Altro che inciviltà dilagante qui parliamo di inciviltà e menefreghismo radicato.
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