Ribadiamo l’intenzione

di intensificare controlli e interventi

Egregio Direttore, sono state presentate in Comune le firme raccolte «per allontanare zingari e mendicanti da Codogno» accompagnate da una lettera a firma Raffaella Interlandi pubblicata anche dal suo giornale il 28 aprile u.s. Fermo restando il diritto della libertà di movimento di ogni cittadino sancito dalla Costituzione e dai trattati internazionali, l’Amministrazione comunale ribadisce quanto già approvato dal Consiglio Comunale: intensificazione degli interventi e dei controlli per far rispettare con decisione le regole che già ci sono, con azioni di contrasto costante alla questua molesta da parte della Polizia locale; coinvolgimento delle forze dell’ordine per indagare e acquisire dati oggettivi su persone, interventi, situazioni e segnalazioni, per assumere decisioni e messa in campo di strumenti operativi che non siano dettati da sensazioni ed emotività.Confermo che le azioni sono in corso. In queste settimane la Polizia locale ha realmente intensificato le azioni di controllo nei vari punti sensibili interessati da una questua indicata da diversi cittadini come molesta. Durante questi controlli sono state rilevate infrazioni che hanno condotto alla emissione dei conseguenti provvedimenti sanzionatori nei confronti delle persone che stazionavano in Viale Trento/Viale Leonardo da Vinci e in Piazza Cairoli. Nell’ambito del periodo di tempo indicato dal Consiglio Comunale, confermo inoltre che l’Amministrazione sta valutando eventuali nuove misure atte a prevenire e sanzionare comportamenti che minano la sicurezza e la salute dei cittadini. In particolare tra le misure prese in considerazione vi è anche quella che prevede il sequestro dei proventi, da effettuarsi con la collaborazione delle forze dell’ordine.Cordiali saluti.

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