Rassegniamoci a indossare la maglia nera della invivibilità

Caro signor Matteo Brunello,mi perdoni se affermo che il suo articolo sull’edizione di sabato, a proposito della raccolta differenziata porta a porta nella zona giardini/passeggio, pecca di molta approssimazione.Non solo gli eleganti (e cari) cestini del passeggio son colmi di immondizia casalinga, ma anche quelli disposti in tutta la zona dove l’iniziativa Astem/Amministrazione comunale ‘raccolta porta a porta’ è stata applicata.Le faccio un esempio: percorra di primo mattino Via Garibaldi, Via Cavour o altre in zona e si renderà conto che oltre ai cestini stracolmi, sui marciapiedi giacciono i sacchetti non conformi (molti!) giustamente rifiutati dagli addetti alla raccolta con tanto di adesivo giallo che spiega il come e il perché...Se, allo stesso modo, le fosse capitato di transitare lungo i vialetti dei giardini prima che fossero rimossi i cassonetti, avrebbe notato come gli stessi traboccassero di ogni rifiuto: in bicicletta, col trolley della spesa, in macchina con ‘le quattro frecce’, i signori del centro storico trovavano comodo liberarsi della loro monnezza piazzandola sotto casa degli altri... E le assicuro che nel mese di Settembre (quando faceva ancora molto caldo) non è stato bello per gli abitanti di Viale Vignati e di Viale Agnelli respirare gli effluvi che uscivano dai cassonetti dell’umido.Tenendo conto che, a proposito di respirare, sicuramente questa è la zona più degradata della città a causa di una viabilità da terzo mondo condizionata da un semaforo (quello di Belfagor) con tempi di sosta al di fuori di ogni ‘ ragionevole follia’. Ma queste sono altre disgrazie che affliggono la nostra città.Tornando al suo articolo, mi sembra ormai scontato che a molti dei signori lodigiani la raccolta porta a porta non interessa, anzi li infastidisce: rimettiamogli i cassonetti e rassegniamoci e indossare la maglia nera di uno dei capoluoghi di provincia (tanto adesso le tolgono) più invivibile d’Italia.Che ne pensa?Grazie per l’attenzione e tanti auguri!

Angelo Dellorco

Il nostro Matteo Brunello ha puntato i riflettori sulla situazione del Passeggio perché era l’ultima in ordine temporale a fare i conti con i problemi della raccolta differenziata a Lodi: nessuna approssimazione da parte sua quindi, ma anzi una rinnovata attenzione da parte del giornale a tutta la vicenda dei rifiuti.

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