Questa storia della fusione mi sembra di averla già sentita...

Noi Lodigiani non abbiamo ancora digerito bene la fusione della Popolare di Lodi con i veronesi, dove le raccomandazioni, gli spergiuri, le garantite assicurazione CHE LODIGIANI eravamo e LODIGIANI saremmo rimasti, e siamo finiti che la storia è stata un’altra e i soli lodigiani rimasti sono solo quelli strapagati, e così noi popolo di agricoli digeriamo tutto, così una bella mattina un altro mago della finanza deve aver pensato: “In fondo questi gridano, gridano ma poi lasciano passare tutto!”, e cosi tira fuori dal cassetto un progetto che stagna da un po’ e lo sbandiera in nome della crisi, dai uniamoci, uniti si vince, l’unione fa la forza e ancora prima di informare i diretti interessati si fa dare una mano dai potenti locali, camera di commercio, unione artigiani, il boss del trasporto Antonio Ferrari, il trasformatore di Pieve e tutti d’accordo per il bene del Lodigiano, ripeto per il bene del LODIGIANO decidono che è giusto e conveniente acquisire tutte le BCC del Lodigiano.Ma che bravi… personalmente mi sembra una storia già vista e sentita.Forse sarebbe ora che si cominci a ragionare che piccoli è bello, che piccolo è umano, che piccolo è sempre recuperabile in caso di errore, che piccolo se vuoi vivere devi avere un rapporto col tuo associato sempre alle stelle.Le Bcc sono una meravigliosa realtà nel sociale LODIGIANO, lasciamole stare dove sono.Grazie della collaborazione

Tra le lettere che arrivano in redazione non mancano le voci di critica al progetto dell’avvocato Bassanetti che sogna un’unica grande Banca di credito cooperativo per il Lodigiano

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