Quali sono i rapporti che gli imputati hanno avuto con Palazzo Broletto?

L’edizione de “Il Cittadino” del 20 maggio 2014 riporta di un processo – tenutosi avanti al Tribunale di Lodi il giorno precedente – avente ad oggetto una presunta evasione di oltre 700 mila euro.Stando a quanto riportato dalla stampa, i due imputati avrebbero avuto legami con il Comune di Lodi, sin dall’epoca Guerini. Scorrendo l’articolo si legge, infatti, che la ditta di cui l’imputato era legale rappresentante “era stata aggiudicataria dal Comune di Lodi di lavori per la realizzazione di un’area a orti, a seguito di una procedura negoziata che l’azienda del giovane imprenditore lodigiano si era aggiudicata con un ribasso del 50 per cento, sbaragliando altri 27 concorrenti”. Sempre il predetto articolo, in merito all’altro coimputato, riferisce che “in molti ricordano che il 64enne era stato visto più volte nei piani alti del Broletto all’epoca del Sindaco Guerini”. La Lega Nord ritiene che debba farsi piena chiarezza in merito ai predetti fatti. Motivo per cui presenterà nei prossimi giorni un’interrogazione urgente. In relazione all’aggiudicazione, si chiederà se e quali verifiche abbia svolto il Comune sulla ditta aggiudicataria; in particolare, si chiederà al Comune di evidenziare se la ditta disponeva di tutti requisiti di legge per divenire aggiudicataria di un Ente Pubblico. Con riferimento al coimputato 64enne, l’interrogazione chiederà al Comune di comunicare a quale titolo il predetto soggetto fosse solito frequentare i “piani alti del Broletto all’epoca del Sindaco Guerini”.

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