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Giovedì 07 Luglio 2016
Piarda Ferrari, un bar assegnato «senza passare per le gare»
Bar di Piarda Ferrari a Lodi. Orrendo bar, è la nostra opinione, su divenuta orrenda vista, in contesto degradato. È quanto è riuscita a combinare nuovamente la disastrosa amministrazione Uggetti, specializzata nei fatti solo nella realizzazione di bar. Si allunga infatti la lista dei locali costruiti con soldi pubblici e dati poi in gestione, laddove non lasciati a marcire, oltre a quelli costruiti da privati su aree comunali date in concessione per pochi spicci o in convenzione gratuita. Prendiamo in esame oggi quest’ultima opzione che riguarda il nuovo bar costruito in piarda Ferrari, in pieno parco Adda Sud a pochi passi dal centro storico.
Un tempo da qui di godeva di un bel paesaggio, ora sparito per sempre dietro la muraglia che dovrebbe contenere la furia del fiume in piena e il nuovo bar di discutibile estetica.
Si tratta di una «convenzione tra il Comune di Lodi e la società Keo Parrucchieri un intervento di riqualificazione degli spazi a verde lungo Adda con l’installazione di un piccolo punto di ristoro presso l’area demaniale sita in via Mattei angolo via dei Pescatori».
In altri termini alla società, senza passare per gare, è chiesto solo che la sua attività «sia finalizzata ad attrezzature di interesse comune destinate ad attività ricreativa avendo cura della pulizia e decoro degli spazi a verde circostanti». Ma, non tocchiamo il tasto bandi.
In merito alla pulizia circostante al bar attivo da metà giugno, lasciamo che siano le foto a testimoniare come l’area sia piena di rifiuti e sporcizia.
In conclusione, a nostro avviso il Comune non dovrebbe sostituirsi al privato, e tantomeno stipulare convenzioni di questo stampo e con queste modalità.
Appare ovvia la possibilità che possano formarsi fenomeni di clientelismo. Per fortuna a breve, Uggetti permettendo, la città avrà un commissario che penserà ad amministrare la città, traghettandola fino al voto.
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