Rubriche/Lettere
Mercoledì 18 Aprile 2012
Perché è necessario diffondere uno stile di vita differente
Venerdì 13 aprile scorso nell’aula consiliare di Pantigliate si è tenuta una iniziativa organizzata da Società&Ambiente la sinistra di Pantigliate dove si è parlato, di fronte ad una folta platea di “Decrescita felice”. Lo scopo della serata era quello confrontarsi con la cittadinanza e aveva la speranza di poter diffondere uno stile di vita differente. Chi pensava di trovare facili ricette per la felicità, o chi credeva di poter cambiare il mondo solo attraversando una porta o aprendo un pacco regalo, è probabilmente rimasto deluso venerdì. Difatti la “decrescita felice” si regge su tre pilastri fondamentali che sono, lo stile di vita, la tecnologia e la politica. Ma abbiamo capito che per unire i pilastri in modo virtuoso è richiesta e fondamentale una profonda presa di coscienza di noi tutti. Niente avviene da solo o per caso. Simpatico il gioco della spirale temporale dei beni naturali poi diventati merci dove, il pubblico ha partecipato attivamente pensando ed affiggendo gli “anticorpi” che avrebbero contrastato ed annientato la spirale riprendendo il controllo del proprio tempo, delle proprie azioni e della propria felicità. La pioggia e la televisione non sono riusciti a tenere a casa i cittadini di Pantigliate: la sala era colma di gente che ha apprezzato il relatore Andrea Bertaglio, del - MDF - Movimento della Decrescita Felice, giornalista, scrittore di tematiche ambientali. Nel contesto si è inserito bene l’intervento di Danila Antimi, volontaria del Gruppo di Acquisto Popolare di Paullo (G.A.P.). Società&Ambiente ringrazia tutti i presenti per la partecipazione e vi aspetta alla prossima iniziativa.
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