Per la buona riuscita della fiera l’Apa è indispensabile

Egregio direttore, così anche quest’anno è calato il sipario sulla 221esima fiera autunnale agricola di Codogno, l’appuntamento annuale che per noi agricoltori è una festa come fosse il patrono del paese. La fiera è anche una specie di ritrovo di allevatori che si rincontrano dopo un anno per confrontarsi e conoscersi.Il sottoscritto, presente come espositore con il suo bestiame, è da alcuni anni che contribuisce volontariamente all’organizzazione del settore animale. In questa fiera ho visto al lavoro molti ragazzi giovani,volenterosi e instancabili, è su di loro che bisogna puntare molto, peccato che il futuro si presenta nero. Per la buona riuscita della fiera è necessaria la presenza di molte persone e categorie di tanti settori ma una su tutte è indispensabile ed è l’Apa (Associazione provinciale allevatori) ente che si occupa con impegno degli allevatori: si parla tanto di sicurezza e controllo degli alimenti ma tra poche settimane a motivo degli ingenti tagli ai finanziamenti l’associazione rischia di essere cancellata per sempre. L’Apa non è un «ente inutile» e suo principale compito è quello di promuovere la formazione, l’approfondimento e la diffusione di tecniche di allevamento innovative a garanzia della sicurezza alimentare. Sono 60 anni che l’Apa controlla allevamenti e campioni di latte ogni giorno. La provincia di Lodi può vantarsi di avere avuto vacche da latte, tori da carne, suini, conigli, cavalli vincitori di fiere nazionali e internazionali, in poche parole un vanto a questa genetica animale è tutelata e garantita dagli operatori dell’Apa.Termino augurando loro «buona fortuna»... grazie come sempre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA