Pentole, aspirapolveri e rubinetteria al posto dei giocattoli

A proposito di Santa Luicia su wikipedia si legge «Secondo la moderna usanza, nata negli anni trenta e consolidatasi nei decenni successivi, i bimbi scrivono una lettera alla santa, elencando i regali che vorrebbero ricevere e dichiarando di meritarseli, essendo stati bravi ed obbedienti durante l’anno». Sabato sera sono stata alle bancarelle di Santa Lucia, ed ho sempre creduto che lo scopo per cui esistono è portarci i bimbi affinchè scelgano che regali chiedere nella letterina.

Ecco, se è come ho sempre creduto io vorrei che qualcuno mi spiegasse chi sono i bimbi che chiedono: aspirapolveri, pentole in silicone, rubinetteria e ganci per il bagno e la cucina, salami e formaggi, penne per cancellare i graffi dalle auto e taglia verdure.

Ma non è una festa per bambini? chi concede gli spazi per vendere queste cose? dove sono i banchi coi giocattoli? o per lo meno con dell’ artigianato...

Cosi com’è sembra un normale mercato!

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