Rubriche/Lettere
Martedì 17 Novembre 2015
Parco tecnologico, la Regione fa la sua parte: e Renzi? E il Pd?
Renzi parla senza avere né la conoscenza degli argomenti né la percezione di quello che dice. In Lombardia esiste già un centro di ricerca internazionale nello studio della genetica e del genoma umano e animale: il Parco Tecnologico Padano di Lodi. Il Pd lombardo e lodigiano si svegliano e facciano una telefonata a Renzi per informarlo. Nel caso ne fossero sprovvisti, possono chiedere il numero all’ex sindaco Lorenzo Guerini, che tra l’altro è stato anche il primo presidente della Fondazione del Parco. Regione Lombardia sta facendo la sua parte nel coinvolgere le nostre eccellenze territoriali nel progetto che sorgerà nell’aria di Expo. L’ha fatto sia il presidente Maroni nel corso della sua recente visita al Parco Tecnologico sia l’assessore Francesca Brianza investita delle deleghe al dopo Expo. Gli unici che non se ne sono accorti sono Renzi e il Pd lombardo, questi ultimi, così talmente inclini a ubbidire al loro segretario nelle consuete passerelle mediatiche, da arrivare persino ad appoggiare l’incomprensibile idea di utilizzare l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova che tra l’altro è un ente finanziato dallo Stato, anziché valorizzare una nostra realtà territoriale che è all’avanguardia nel campo della ricerca scientifica e che, a differenza di altri, utilizza fondi derivanti proprio dalla sua attività di ricerca. Noi in Consiglio Regionale appoggeremo senza compromessi tutte le istanze più volte ribadite dal presidente Maroni, ben consapevoli del valore delle nostre eccellenze territoriali. Se qualcun altro la pensa diversamente, lo dica subito senza trincerarsi dietro inopportune propagande elettorali.
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