Ottobre è partito con un calvario, si avvicina la class action?

Buonasera Redazione,vi chiedo cortesemente di dar voce ai disagi che stanno avvenendo nel mese di Ottobre per i pendolari della linea S1 Rogoredo-Lodi.Iniziamo col primo giorno del mese, subito dopo il pagamento di 75,50 € di abbonamento mensile, alle 6.30 guasto generale degli impianti a Rogoredo, annunciati 50 minuti di ritardi e soppressioni di treni, così è stato per il mio treno 23118 direzione Milano e decine di altri treni successivi. Ho raggiunto l’ufficio con 50 minuti di ritardo.Proseguiamo col 2 ottobre, dove il mio treno 23130 direzione Milano delle 8 del mattino giunge con 15 minuti di ritardo, senza alcun annuncio di ritardo. Il motivo? La precedenza al treno merci passato poco prima a tutta velocità con la stazione piena di pendolari; evidentemente la merce è più redditizia delle persone per RFI. Continuiamo il mese con ieri 6 ottobre, quando alle 18.30, in pieno orario di punta, si guasta uno scambio a Tavazzano. Il mio treno 23253 viene soppresso da Rogoredo; non si hanno notizie del ripristino del problema. Il migliaio di persone si mette in attesa del treno successivo, 23259, che si blocca a Melegnano per altri 20 minuti causa guasto impianti di telecomunicazione. Finalmente i passeggeri sbarcano a San Zenone alle 20.20, quasi un’ora dopo dell’arrivo previsto e addio impegni per la serata.Ci stiamo avvicinando a dicembre, lo stesso mese che due anni fa è stato protagonista di un caos totale che ha fatto partire la Class Action contro Trenord.Cordiali saluti

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