Non ti chiediamo giochi o dolcetti, ma solo quello di cui si ha bisogno

Cara Santa Lucia, so di scriverti con sei mesi di anticipo sulla naturale data del tuo consueto arrivo, ma credimi che la situazione richiede un tuo passaggio di emergenza a Lodi l’11 di Giugno.

Questa volta per i nostri figli non chiediamo giochi e dolcetti, ma solo quello di cui hanno realmente bisogno, che nell’ordine sarebbe:

- cinture di sicurezza per gli scuolabus dei più piccoli, perché arrivare in classe senza pericoli non sembra essere una fortuna accessibile a tutti i bambini

- scuole fatte di ambienti salubri, senza insetti, senza rischio di incendi, con spazi conformi alle necessità degli studenti e dove possa diventare piacevole persino studiare e fare i compiti, cosa che nel 2017 appare un diritto non esercitabile da tutti in questa città

- museo civico aperto e funzionante dove mandare in gita bambini e ragazzi, senza dover necessariamente spostarsi a Milano; per favore non dirmi che questo non lo puoi fare dato che a Lodi il Museo Civico c’è già, perché mi toccherebbe risponderti che è chiuso e dimenticato da tutti.

E visto che ti devi attrezzare per i punti sopra, magari intanto che ci sei ti chiederemmo anche gli strumenti per la messa a norma di:

- Teatro alle Vigne, così che i ragazzi delle scuole possano fare la consueta recita di fine anno in totale sicurezza, senza dover sperare che il Commissiario (sai, a Lodi non abbiamo il Sindaco) firmi l’autorizzazione all’evento

- Stadio della Dossenina, dove magari gli studenti potrebbero giocare la finale di un torneo scolastico (se ce ne fosse uno) o anche organizzarci un concerto di chiusura anno, anche in questo caso senza dover elemosinare l’autorizzazione dello stesso Commissiario del punto precedente

Lo so che mi sto allargando, ma sei da sempre la Santa preferita dei bambini lodigiani, quindi magari puoi farci avere anche:

- una palestra polivalente per Pallacanestro, Pallavolo e Pattinaggio Artistico, visto che oggi le società sportive si devono appoggiare al Pala Castellotti (anche lui non a norma), quando potrebbero invece avere l’impianto della ex piscina coperta della Faustina che è abbandonato a se stesso

- una nuova Isola Carolina, riqualificata e finalmente viva; un parco educativo per i nostri figli, ma anche uno spazio per la domenica in famiglia

Se prima avevo un dubbio, adesso sono certo di aver realmente esagerato e di averti chiesto troppe cose. E pensare che avevo già deciso di lasciare per Babbo Natale i problemi relativi ai parcheggi, alla viabilità, alla raccolta rifiuti, alla sicurezza, ma forse se ci fermiamo un attimo a riflettere, te la potresti cavare con un solo regalo, una sola mossa da scacco matto: Lorenzo Maggi Sindaco.

Fra qualche giorno a Lodi ci sono le elezioni, potresti portarci in dono la sua competenza, la sua esperienza di 11 anni di consiglio comunale, la sua opposizione sempre costruttutiva, la sua conoscenza della macchina comunale, la sua attenzione ai problemi reali e la concretezza del suo programma per risolverli.

Credo che Lorenzo Maggi Sindaco sia oggi il regalo più utile che la città di Lodi possa ricevere in questo momento.

Personalmente ho deciso di appoggiarlo, perché sono convinto sia una guida credibile e preparata per la nostra citta, perché ha fatto delle politica locale il suo percorso, perché è stato in strada in mezzo alla gente quando gli altri erano a rinfrescarsi in piscina (non la Ferrabini) o a scaldarsi guardando un film davanti al camino.

Lo sostengo perché penso che anche il mio impegno concreto, dato delle mie esperienze manageriali nell’ambito della consulenza, possa aiutarlo a far uscire Lodi dal pantano in cui sta inesorabilmente sprofondando. Dovrebbe essere sufficiente anche solo rileggere l’elenco di problemi riportati sopra, che rappresentano solo un di cui delle inefficienze quotidiane che la nostra città deve affrontare, per capire come oggi più che mai ci sia bisogno di alternanza e cambiamento. Lorenzo Maggi rappresenta tutto questo, è la sintesi di come l’attenzione ai GIOVANI e la PASSIONE per Lodi possano rendere pià UNITI i nostri concittadini per portarli alla definitiva SVOLTA.

Come vedi, cara Santa Lucia, non sto chiedendo molto, non ho parlato di scudetto per l’Amatori (anche se ci spero) o di container di carbone per chi ne meriterebbe, vorrei solamente che a questo giro la gente scegliesse la persona, non lo stemma o il vessillo, vorrei che i cittadini votassero imparando dalla storia e non dalle corrierine, vorrei che Lodi preferisse la concretezza ai proclami, vorrei semplicemente Lorenzo Maggi Sindaco.

Cara Santa Lucia, questa è la lettera di un semplice cittadino, nato, cresciuto e residente a Lodi che gentilmente ti chiede di aiutare la città a svegliarsi il prossimo Lunedì mattina e sgranare gli occhi per il bel dono ricevuto… proprio come quando eravamo bambini.

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