Rubriche/Lettere
Mercoledì 14 Dicembre 2011
Non spendete 15 miliardi di euro per i 131 cacciabombardieri
Gentile Ministro Fornero mi permetto di scriverle dopo avere ascoltato il suo intervento alla conferenza stampa di presentazione della manovra del Governo Monti.Come altri italiani sono rimasto colpito dal pathos, dalla chiarezza del Suo intervento e dalla cordialità e rispetto che si percepiva tra di voi che eravate al tavolo della conferenza stampa.E’ sicuramente un cambio radicale rispetto alla stile del Governo precedente. E poiché a volte la forma è sostanza resto fiducioso per le iniziative che avete presentato.Capisco e sono consapevole che se è difficile far quadrare i conti in un piccolo Comune, come quello di Lodi, posso solo immaginare la difficoltà di tentare di raddrizzare i conti del nostro Paese.Ho ascoltato i numerosi tagli che avete presentato. Riguardano tanti settori importanti e significativi e che impatteranno su milioni di cittadini. Non voglio entrare nella valutazione delle singole scelte ma Le chiedo, con molta franchezza, perché non si è ipotizzato alcun taglio alle spese militari?Le faccio un esempio, anche in qualità di componente della Tavola Nazionale della Pace (quella che organizza la Marcia della Pace Perugia Assisi) e cioè perché non valutare alcuni tagli di spesa nel settore della difesa ed in particolare il blocco dell’acquisto di 131 cacciabombardieri F35 che impegneranno lo Stato per circa 15 miliardi euro. È una campagna concreta in corso sostenuta da tante associazioni laiche e cattoliche e che per ora non ha ricevuto ancora alcuna risposta. Mi sono permesso di scriverLe anche dopo avere sentito il Primo Ministro che ha lanciato l’idea di raccogliere dalla rete internet proposte rispetto alle proposte del Governo.La ringrazio se vorrà fornirmi una Sua cortese risposta.Buon lavoro.
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