Come è possibile che in una società per bene (?) come la nostra i rappresentanti del popolo che siedono in Parlamento (centinaia e centinaia) dicano, compatti, che le cose da noi non vanno bene, che bisogna provvedere, che è necessario fare sacrifici e decidano di aumentare i tickets per la spesa medica della povera gente (la massa o quasi della popolazione) e per loro privilegiati non un euro di rinuncia alle grasse e scandalose indennità, ai loro privilegi, ai loro benefits, ai loro vitalizi, perfino alle loro spese quando vanno alla buvette del Senato a bere il caffé o dal barbiere per farsi fare barba e capelli?
Leggo in questi giorni sulle pagine del Cittadino del bengodi, in questi tempi difficilissimi, in cui vivono gli ex parlamentari lodigiani. Beati loro! Beatissimo l’ex deputato comunista Francesco Zoppetti che, parlamentare lodigiano per 20 anni, si porta a casa un assegno di 8.4555 euro al mese. Questo deputato del Partito comunista, il partito del popolo, il partito dei proletari (gente ricca solo di parole) non si rende conto che per 20 anni è stato in Parlamento per difendere la causa dei proletari e lui si pappa 8.455 euro al mese, mentre milioni e milioni di proletari prendono meno di 500 euro di pensione al mese? Non ha i rimorsi di aver lavorato in Parlamento solo per sè e i suoi compagni mentre i poveri crisi tali erano e tali sono restati? Non si vergogna l’on. Zoppetti (e i suoi degni compagni) di aver fallito su tutta la linea, proprio in tutto, mentre ha salvato solo quello che stava a cuore a sè e ai suoi, cioè ha curato i suoi interessi personali, il suo bilancio familiare, la sua saccoccia?
Sì, il Partito comunista è un partito rivoluzionario, ma la rivoluzione l’ha fatta per arricchire i suoi...
A me pare che il Partito comunista, così serioso, così intransigente, così tutto dedicato al bene comune, si sia del tutto tirato in disparte, se ne sia fregato di compagni e non compagni, dimenticando tutti quelli, poveri diavoli, che nel Pci hanno sempre creduto: il bello è che li hanno lasciati andare alla malora facendo finta di niente, dimenticandosi completamente di loro, paghi di portarsi a casa più di ottomila euro al mese e ci sono milioni id pensionati che non ce la fanno a pagarsi le spese mediche, l’affitto e i rincari delle merci di ogni genere.
Se questa è la politica, la politica è una gran porcata: non lo dimentichino mai i politici lodigiani (di destra o di sinistra o di centro, rossi o verdi o azzurri) di cui ha parlato «Il Cittadino», i vari Alboni, Felissari, Lodigiani, Targetti, Giovine, Diana, Castellotti, Mazzola, tutta gente che ha lavorato per il bene comune, gente seria e ammodo, capace, perfino combattiva, ma che, alla fine, si è accontentata di fare li mortacci sui...
Per i poveri cristi... sarà per la prossima volta!
Mi scusi l’on. Zoppetti, perché non ce l’ho con lui. Il suo caso mi serve come esempio dei cento e cento e cento ex parlamentari di ogni partito che hanno saputo lavorare per il... bene comune che permette loro una pensione d’oro alla faccia dell’attuale politica carogna.
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