Nessun piano di contenimento per i cinghiali a S. Colombano

II corso per la caccia di selezione alla fauna ungulata che si sta organizzando a San Colombano, in collaborazione con il locale Ambito Territoriale di Caccia, non è finalizzato a formare volontari per un eventuale piano di contenimento del cinghiale. Questa tipologia di corso, che l’Amministrazione Provinciale organizza da anni, è semplicemente volta ad abilitare il cacciatore a forme di caccia consentite in altre province italiane, in particolare sull’arco alpino ed appenninico, forme di caccia che non si praticano sul territorio della Provincia di Milano. La problematica del cinghiale sul territorio della collina banina ci è nota, e stiamo monitorando i danni alle colture agrarie, tuttavia un piano di contenimento non è stato programmato, non essendo disponibili ancora dati sufficienti sul fenomeno, e dovendo tenere in considerazione tutta una serie di aspetti legati tanto alla tutela dell’ecosistema, quanto alla sicurezza e all’incolumità di tutti i fruitori della collina. L’impegno assunto con l’ATC di San Colombano riguarda complessivamente interventi di formazione dei cacciatori, mirati ad estenderne le conoscenze in materia di fauna selvatica e ambiente, impegno che ribadiamo, felici dell’entusiasmo sin qui dimostrato dai cacciatori baninj, convinti come siamo che a una maggiore preparazione possa solo conseguire una miglior gestione del territorio sotto il profilo faunistico-venatorio. Cordiali saluti.

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