Ma la bonifica dell’amianto nella scuola non era già finita?

“Materna di San Gualtero, conclusa la bonifica dell’amianto”, leggo sul sito Internet del Comune di Lodi, che riporta un comunicato datato 31 marzo 2011 in cui si preannuncia “verrà riaperta lunedì 4 aprile l’aula polivalente della scuola materna di San Gualtero”. Ora, vedendo lo spiegamento di mezzi da Csi attorno alla suddetta scuola, scattato a cavallo del Ferragosto, con tanto di tubi di aspirazione dell’aria e cartelli “pericolo amianto”, mi domando per quale motivo Palazzo Broletto avesse detto alla popolazione di Lodi, categoria di cui fanno parte anche genitori e bambini, “bonifica conclusa” quando poi cinque mesi dopo parte dell’edificio è stato “imballato” da una ditta specializzata proprio per effettuare...una bonifica. Ancora più massiccia, a quanto leggo su «Il Cittadino», di quella di primavera. Era forse sconveniente dire che in quella scuola di amianto ce n’era ancora? Avrebbe forse creato problemi di immagine all’amministrazione comunale? Gli utenti avevano tutto il diritto di saperlo e di scegliere magari un altro istituto. E non di scoprire, a sorpresa, che per entrare in quegli stessi locali in cui per anni hanno passato le giornate dei bambini in grembiulino adesso gli operai devono invece indossare una specie di tuta spaziale con maschera a filtri per non rischiare il cancro.Distinti saluti.

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