Ma tra le bombe ecologiche mancano gli impianti dei fanghi

Caro Direttore, innanzitutto colgo l’occasione per riformularti gli auguri di un anno nuovo pieno di soddisfazioni, però consentimi anche di ringraziare la redazione de “il Cittadino” per lo spazio dedicato alle problematiche ambientali presenti sul territorio lodigiano. Leggendo a pagina 8 e 9 del Cittadino di oggi ho dovuto riconstatare di come il lodigiano viva una situazione preoccupante sotto l’aspetto di tutela ambientale.

Però vorrei far rilevare alcune omissioni, sicuramente non volute, che Arpa non ha rilevato.

1) Non viene citato quell’impianto per il trattamento fanghi, provenienti da impianti di depurazione, collocato da oltre trent’anni a Cascina Risi di Maccastorna;

2) Non vengono indicati i risultati delle analisi eseguite sui terreni ove per oltre trent’anni sono stati smaltiti i fanghi provenienti da Maccastorna;

3) non vengono indicati, se effettuati, i risultati delle analisi effettuate sui prodotti agricoli provenienti dai campi trattati con i fanghi;

4) non viene riportato se sono state rilevate difformità sulle culture agricole consentite sui campi trattati con fanghi.

Detto questo vorrei chiedere ai vertici di Arpa anche quali rilievi e provvedimenti sono stati assunti rispetto alle molestie olfattive denunciate tempo fa nell’omelia dal parroco di Maleo e quelle segnalate a Codesta Agenzia, da quel che mi risulta formalmente, dall’Asl di Lodi prodotte dall’impianto di nuova realizzazione collocato a Meleti.

Certo che i vertici Arpa provvederanno a mezzo del suo giornale a dare puntuali risposte, colgo l’occasione per ringraziarti e salutarti cordialmente.

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