Lodi sprofonda nel degrado, la giunta Uggetti si squaglia

La maggioranza che regge la Giunta Uggetti è come un panetto di burro al sole: si sta sciogliendo. In un anno e mezzo abbondante, nella maggioranza che governa Palazzo Broletto se ne son viste, come si suol dire, “di cotte e di crude”: dalla sfiducia di Sel all’assessore Premoli all’uscita di Sel dalla maggioranza di centrosinistra, dalle dimissioni di Brunetti all’allegro salto della quaglia del “civico” Tadi e gaffe di pessimo gusto del Presidente Colizzi con uscite degne da osteria, passando per una graduale presa di distanza del gruppo di Lodi Solidale, che nel Consiglio Comunale di poco meno di due settimane fa si è astenuto sul progetto dell’area Pharmagel di Viale Europa. Nervi continuamente tesi nel centrosinistra, tensioni che prima o poi vengono allo scoperto, tanto da portare ad esempio l’Assessore Piacentini a sbottare che “non è così che si sta in maggioranza”, minacciando di rimettere le sue deleghe. Questo è il simpatico clima che si respira a palazzo Broletto, nelle cui stanze pare si faccia overdose di Maalox per tentare invano di calmare i continui mal di pancia interni alla maggioranza. In questo scenario a dir poco disdicevole e con questa Giunta indegna, Lodi sprofonda nell’abbandono e nel degrado, con interventi viabilistici folli, una pessima manutenzione delle strade e del verde, servizi pubblici sempre più carenti, assenza di ordine, pulizia e sicurezza, abbondanza di clandestini per le vie del centro: alcune città del cosiddetto Terzo Mondo sono messe definitivamente meglio di Lodi e ben più vivibili della nostra città. Son più pulite, hanno strade migliori, una cura più attenta degli spazi verde (e non sono invase da clandestini, perché ci sono leggi sui flussi migratori ben più severe delle nostre).Al tempo stesso, i lodigiani sono chiamati a pagare tasse sempre più alte. A tal proposito, avevamo individuato nella Tari applicata dal Broletto una vera e propria mazzata per il contribuente, e abbiamo successivamente appreso dall’indagine pubblicata dal “Sole 24 Ore” come negli ultimi quattro anni la tassa comunale sui rifiuti sia aumentata senza freno nella nostra città. Dopo l’indagine di Federconsumatori, abbiamo quindi avuto la seconda conferma sulla Tari e su ciò che andavamo dicendo da tempo, e ciò che Uggetti & Co. spolpano i lodigiani.Altro che fare demagogia, avevamo proprio ragione in materia di tasse! Si parla infatti di un conto salato: per i single, negli ultimi quattro anni, è salito del 47%, per le famiglie con tre persone è aumentato del 31% e per i nuclei con cinque persone l’incremento è stato di ben il 64%!Naturalmente, per l’ennesima volta l’Assessore Bressani ha applicato la tattica dello “struzzo”, cercando di negare l’evidenza dei numeri invocando qualche pittoresca scusa.La conclusione è una sola: chi Amministra Lodi è un gruppo fazioso, nemico del buon governo, e scambierebbe la nostra città con Esaù per un piatto di lenticchie. Prendiamo a prestito le parole di Oliver Cromwell e ci rivolgiamo ai componenti della Giunta Uggetti con un accorato appello: in nome di Dio, e per Lodi, andatevene!

© RIPRODUZIONE RISERVATA