Lodi ha bisogno di una risposta a tutti i dubbi e le domande

Gentile Direttore, negli ultimi giorni la nostra città è salita alla ribalta dei telegiornali e dei talk show nazionali per un fatto di cronaca a dir poco negativo. Come può immaginare, mi riferisco all’arresto del Sindaco Simone Uggetti, arrivato come un fulmine a ciel sereno, portando con sé un clima di insicurezza e di sconcerto.

Ovviamente i commenti e le prese di posizione non si sono fatti attendere. Da una parte chi cerca di difendere l’operato del primo cittadino e dell’altra chi affonda il colpo giudicando l’uomo. Personalmente ritengo che scendere sul piano personale sia tanto sbagliato quanto fuorviante. D’altro canto però, credo che le affermazioni del Sindaco, successive alle deposizioni rilasciate di fronte al giudice per le indagini preliminari, per cui avrebbe agito in quel modo solamente per il bene della città, siano irrispettose e del tutto fuori luogo.

Non credo proprio che agire per il bene della città equivalga a modificare un bando e porre in essere un comportamento tale da limitare la leale concorrenza tra le società in gara per la gestione delle piscine comunali scoperte di Lodi, e per di più andando a danneggiare un’altra società lodigiana.

Un sindaco che amministra per il bene della città avrebbe dovuto rispettare la legge garantendo così quella trasparenza e quella imparzialità che si richiede ad una pubblica amministrazione, principi costituzionalmente garantiti dall’art. 97.

Quindi un giudizio circa le azioni e le dichiarazioni rese mi sembra doveroso; Lodi ha bisogno di una risposta a tutti i dubbi e le domande emerse negli ultimi giorni. Se questo porterà ad eventuali dimissioni della maggioranza non spetta a me dirlo, ma credo che gli esponenti del Partito Democratico debbano procedere ad un esame di coscienza circa l’operato del primo cittadino e non solo.

Nel frattempo non ci resta che aspettare e vedere come evolverà la situazione, ma nel caso in cui i fatti dovessero supportare la tesi dell’accusa, allora sì che dal Broletto dovrebbero arrivare delle risposte, necessariamente diverse rispetto alle dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore, di totale distacco e irrispettoso negazionismo, nel vano tentativo di sminuire un comportamento legalmente opinabile.

A proposito di dichiarazioni e prese di posizione, vorrei congratularmi con il Consigliere Comunale Lorenzo Maggi, persona con la quale ho il piacere di collaborare da tempo, che nelle ore seguenti la diffusione della notizia, è stata l’unica figura istituzionale che ha elogiato il comportamento e la dedizione, e se vogliamo anche l’amore verso la propria città, della dipendente comunale Caterina Uggè, che ha avuto il coraggio di denunciare l’accaduto.

In conclusione, credo fortemente che la nostra città, e i lodigiani meritino un trattamento diverso, del resto anche le passate vicissitudini, hanno dimostrato come Lodi, grazie ai tanti pregi dei suoi cittadini, sia stata in grado di rialzarsi e voltare pagina.

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