Il nuovo rapporto dell’Agenzia comunitaria per l’ambiente, ha ancora una volta “premiato” con il primo posto in fatto di inquinamento, la pianura Padana. Purtroppo ormai da parecchi anni il risultato non cambia. E non cambia nemmeno la politica ambientale se non in minima parte. Qualche pista ciclabile, qualche blocco del traffico, qualche divieto che non viene rispettato per mancanza di controllo; ma una vera inversione di rotta non c’è. E i risultati sono questi, polveri sottili che nel 2002 erano di 166ug per metro cubo, sono arrivate a 107ug per metro cubo nel 2012; mentre la legge prevede che la soglia massima sia di 50ug per metro cubo! Invece di investire solo in nuove tangenziali come la prossima est-est intorno a Milano o la nuova Mi-Bs, si dovrebbe in parallelo realizzare anche un metrò est-est o, una nuova linea ferroviaria Mi-Bs. Si risparmierebbe sulla costruzione delle opere e si favorirebbe una mobilità meno inquinante. Ma in certi casi basterebbe potenziare l’esistente. E’ così complicato prolungare il servizio del treno passante S1 da Lodi fino a Casalpusterlengo o a Codogno? Magari riducendone la frequenza ad ogni ora solo in quest’ ultimo tratto? Grazie e cordiali saluti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
