Rubriche/Lettere
Martedì 20 Agosto 2013
Lettori costretti a occuparsi di piccole beghe da condominio
Rispondo alla lettera del socio della Canottieri Adda “A.Ferrari” pubblicata il 14 agosto 2013, solo ed esclusivamente per scusarmi a nome di tutti i soci (A. Ferrari escluso), dell’intero Consiglio Direttivo e personalmente. La persona non iscritta che su invito entra nella sede è per noi solo un graditissimo ospite! Per il resto: - la riqualificazione dell’ingresso è stata approvata a maggioranza quasi unanime dai soci presenti all’assemblea del 28 febbraio scorso; - le dolorose (!) ragioni (di sicurezza) che hanno costretto l’abbattimento del secolare ippocastano sono esplicitate in bacheca da circa due mesi, basta leggere; - le ragioni per le quali il Consiglio (con il consenso di moltissimi soci) ritiene che l’organizzazione di manifestazioni sportive di alto livello sia elemento di valore per la società sono pure esposte in bacheca (anche qui basta leggere). Il luogo adatto per esprimere le proprie opinioni e le proprie proposte (meglio se intelligenti) è l’assemblea dei soci che si tiene a fine febbraio di ogni anno. Non sappiamo che tempo farà, ma abitualmente è freddo. Mi scuso infine con il “Cittadino”, ma soprattutto con i suoi lettori che sono stati costretti a leggere di queste “piccole beghe” da condominio (seppur numeroso, i soci sono circa 4 mila) in tempi nei quali questioni di ben più ampia e significativa rilevanza non mancano. Spero sia servito almeno ad attenuare la noia che sempre insidia le giornate di ferragosto. Cordialmente.
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