L’elettorato di centrodestra ha il diritto di sentirsi deluso

Per la prima volta da quando abito a Codogno ho seguito la campagna elettorale dei candidati sindaco assistendo alle presentazioni delle liste e alle manifestazioni di contorno. Non essendo sostenitore o simpatizzante di qualcuno dei contendenti ritengo di poter esprimere un giudizio disinteressato sull’esito delle votazioni. Mi sembra più che evidente che l’elettorato codognese è, al momento, prevalentemente di area centro-destra (27%+17%+10%) e che ha tutto il diritto di sentirsi deluso dai dirigenti locali i quali, per vanità ed egoismo, non sono riusciti a trovare gli accordi necessari per presentarsi uniti. Ognuno di loro è e resterà convinto di avere avuto tutte le ragioni a sostegno della propria indisponibilità a cedere su qualche punto e rimarranno le incomprensioni e a queste si aggiungerà il rancore per i risultati ottenuti. Se fosse vero che si fa politica per passione e per il bene comune e che ci si crede capaci di interpretare i bisogni e i desideri dei propri concittadini sarebbe inevitabile la presa d’atto di non essere stati in grado di realizzare i propri propositi. Mi sia consentita una ipotesi maligna : può essere che queste persone nel loro inconscio sentissero la loro inadeguatezza e abbiano deciso di perdere e di lasciare il posto e l’onere di amministrare ad uno più bravo di loro ?

© RIPRODUZIONE RISERVATA