Le poste continuano a confondere via san Francesco con via Fanfulla

Caro Direttore, siamo costretti nostro malgrado, a segnalare a voi e ai “responsabili” dei servizi postali di Poste Italiane, gli ennesimi disagi che abbiamo subìto come Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili di Lodi - Anmic. Oltre alle continue lamentele dei nostri associati che rimarcano ritardi e addirittura mancati recapiti della nostra posta, come ripetutamente e inutilmente segnalato al Responsabile del recapito di Poste di Lodi, evidenziamo un ripetuto paradosso nel quale viene ripetutamente scambiata la consegna della nostra posta - tra l’altro ben segnalata per esteso, con indicazione precisa dell’indirizzo e del nominativo (Via San Francesco, 22 Lodi) - con altre sigle assimilabili nel nome (Anmi - Associazione Nazionale Marinai Italiani) che si trova però in tutt’altra parte della città, in via Fanfulla, con tutt’altro numero civico.È mai possibile che la distribuzione non verifichi l’esatto nominativo, confondendo via San Francesco con via Fanfulla?A questo aggiungiamo a danno beffa, perché il mancato recapito crea danno all’Associazione su contenuti “sensibili” a tutela dei nostri associati. Fortunatamente, si fa per dire, qualche amico (Roberto del San Cristoforo, Franco dell’Anmil) che frequenta i locali di via Fanfulla per altre associazioni, trova, a volte per terra, a volte nei cestini della spazzatura, la posta di Anmic che viene erroneamente consegnata in via Fanfulla e gentilmente portata a mano, da noi.Le Poste facciano le Poste, pensino meno a vendere prodotto di ogni genere e si occupino di recapitare con puntualità e precisione le missive.Grazie per la cortese pubblicazione della nostra, che si aggiunge a moltissime altre lamentele pervenute a voi e a noi, sperando che la nuova direzione centrale, appena nominata, di Poste Italiane, provveda ad effettuare il servizio per cui è nata.

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