Lavori fermi per un cavo che l’Enel non ha segnalato

Gentile Direttore, nel Cittadino di mercoledì 11 febbraio, a pagina 28, era pubblicata una lettera, a firma di Elisabetta Puviani, in cui la lettrice fa riferimento ai lavori di realizzazione dell’argine maestro in destra del fiume Adda in città a Lodi, opera finanziata da Regione Lombardia per circa 4 milioni di euro.Con la presente intendiamo offrire alla sig.ra Puviani e ai suoi lettori i necessari chiarimenti sulle questioni sollevate. Innanzitutto, alcune informazioni sull’opera in corso. Il soggetto attuatore dei lavori è AIPo-Area Lombarda e a Regione Lombardia-Sede Territoriale di Lodi è affidata la Direzione Lavori. Il Comune di Lodi ha collaborato con AIPo nella fase di aggiudicazione della gara d’appalto, in quella di acquisizione delle aree (per via bonaria ed esproprio) e sta collaborando come supporto al Responsabile del Procedimento. È questo un esempio che riteniamo positivo, perché vede i diversi enti partecipare in un coordinamento fattivo finalizzato alla realizzazione di un’opera pubblica.L’aggiudicazione dei lavori è avvenuta tramite appalto integrato e l’ATI appaltatrice ha presentato un suo progetto esecutivo validato dalla stazione appaltante (AIPo). La consegna dei lavori si è avuta nel maggio 2014 e la durata prevista degli stessi è stata fissata in 300 giorni consecutivi.A causa di modifiche apportate al progetto definitivo e viste alcune richieste del Parco Adda Sud e di alcuni privati, è stato necessario procedere alla stesura di un articolato Progetto di variante. I lavori sono però proseguiti nei tratti non oggetto di modifiche, sino all’inizio di novembre 2014. Successivamente sono stati sospesi dal 6 novembre 2014 al 12 gennaio 2015 per le condizioni metereologiche avverse e i conseguenti livelli idrometrici elevati del fiume Adda.Il 15 gennaio 2015 si è tenuta la Conferenza dei Servizi nella quale sono stati acquisiti i pareri sulla variante e quindi è stato steso il nuovo cronoprogramma dei lavori, la cui fine è prevista per ottobre 2015.Le operazioni sono ripartite, come detto, il 15 gennaio scorso ed al momento il cantiere è operativo suquesti fronti:- realizzazione del muro in via del Capanno;- realizzazione della chiavica all’immissione del Cavo Roggione in Adda: eseguito il by-pass del cavo, siamo in procinto di partire con l’esecuzione dei micropali;- entro 15 gg è previsto l’avvio della realizzazione della chiavica di monte sempre sul cavo Roggione.I lavori in via Mattei, ai quali si riferisce in particolare la lettera, sono per il momento fermi poiché è statarilevata la presenza di una linea elettrica Enel non segnalata dalla società proprietaria nella fase di progetto.La linea corre in fascia di rispetto idraulico e, in parte, insiste su area demaniale. Enel è già stata sollecitata a provvedere in tempi ristretti allo spostamento e si è avuta comunicazione formale della disponibilità dell’ente a provvedere entro fine febbraio. Non è ovviamente possibile lavorare in condizioni di sicurezza sino al completo spostamento, né si può pensare di interrompere il servizio di fornitura di elettricità all’utenza, fra cui risulta la stessa cittadina del condominio Panoramico, firmataria della lettera.Siamo quindi fiduciosi di poter presto riprendere i lavori, come è nostra volontà e nell’interesse dellacittadinanza.

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