L’attivazione dell’allarme è compito esclusivo della scuola

Le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi alla stampa da Mina Zanoni, collaboratrice vicaria del 1° Circolo Didattico di Lodi, ribadite anche in una lettera pubblicata il 26 luglio, rendono necessario un definitivo chiarimento sulla questione dell’allarme antri intrusione dell’edificio in cui ha sede la scuola dell’infanzia di San Gualtero, a seguito degli episodi di vandalismo registrati nelle ultime settimane. La signora Zanoni sostiene che il presunto malfunzionamento dell’allarme (che non ha trovato conferma nelle verifiche effettuate recentemente) sia stato ripetutamente segnalato al Comune nei mesi scorsi, citando a questo proposito quattro comunicazioni, datate (“come da protocollo“, sottolinea) 10 gennaio, 24 gennaio, 25 giugno e 17 luglio di quest’anno.

L’amministrazione comunale ha quindi chiesto alla segreteria del circolo didattico un preciso riscontro documentale, ottenendo via fax il 24 luglio una nota scritta a mano dalla referente della scuola materna e indirizzata il 24 gennaio alla direzione didattica (quindi, non al Comune) e tre “schermate” relative ad altrettante e-mail (quindi, nessun atto protocollato) inviate dalla scuola ad un dipendente dell’ufficio tecnico comunale, senza indicazione della data di riferimento. Di queste tre e-mail, solo una, che risale al 10 gennaio, è stata effettivamente rintracciata nell’archivio di posta elettronica del dipendente in questione.

Benché non rintracciate e nonostante nelle copie trasmesse il 24 luglio non vengano indicate date, dal testo delle altre due e-mail citate dalla signora Zanoni si evince che sono state trasmesse a seguito dei due episodi di vandalismo verificatisi il 25 giugno ed il 17 luglio.

Pertanto, prima di queste intrusioni il Comune ha ricevuto una sola segnalazione, 6 mesi prima degli episodi di vandalismo: da allora, silenzio. Su cosa si basasse la segnalazione del 10 gennaio, non è poi dato sapere, visto che al sopralluogo effettuato il 17 luglio da personale comunale con tecnici dell’impresa che ha installato l’allarme, l’impianto è risultato perfettamente funzionante, ma non più attivato dal dicembre 2011 (l’impianto è dotato di un dispositivo elettronico che registra cronologicamente le attivazioni).

È opportuno ricordare che tra dicembre e gennaio presso la scuola dell’infanzia di San Gualtero si sono svolti prima gli accertamenti e quindi gli interventi di rimozione, bonifica e sostituzione della pavimentazione di un’aula, contenente amianto: è quindi possibile che in questa fase l’impianto di allarme sia stato disattivato e che in seguito la scuola non abbia mai provveduto a riattivarlo. È inoltre bene chiarire che l’attivazione dell’allarme è un compito che spetta alla scuola, che è in possesso dei codici di attivazione.

Nel mese di luglio, ad anno scolastico terminato, quando l’edificio viene utilizzato per il servizio di “scuola estiva dell’infanzia”, tale mansione è a carico della cooperativa che gestisce il servizio: interpellato al proposito, personale della cooperativa ha riferito al Comune di essersi recato presso la direzione didattica per ottenere i codici di attivazione, senza ottenere risposta.

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