La zona dei bus trasformata in una latrina a cielo aperto

Egregio Direttore scrivo per segnalare il grande disagio che provo ogni giorno percorrendo via Abate Anelli sul marciapiede che fiancheggia l’ex Consorzio Agrario. Questo mio grande disagio è provocato dall’atteggiamento di assurda inciviltà messo in atto da alcuni conducenti degli automezzi del servizio di trasporto pubblico territoriale durante la sosta. Infatti basta prestare un poco di attenzione per vedere che quotidianamente questo territorio diventa una latrina a cielo aperto. Chiazze maleodoranti di urina, mediamente una decina, ogni giorno vengono lasciate da questi sporcaccioni che ormai hanno preso l’abitudine di lordare marciapiede e strada. Per ben tre volte li ho colti sul fatto e con due di loro ho pure discusso sentendomi dire in risposta che sono un barbone o che sarebbe venuto a casa mia ad urinare. Inoltre lo spazzamento degli autobus spesso finisce a terra e questo è ben visibile perché è l’unico tratto della via che è perennemente lercio. Non avrei mai voluto rivolgermi al Cittadino per segnalare questa situazione, ma il perdurare della stessa e l’incremento costante del numero degli sporcaccioni, mi ha indotto a portare all’attenzione dei lettori del Suo quotidiano questi atti di incomprensibile inciviltà. Nella speranza che questa segnalazione possa attivare mezzi di controllo e di contrasto al dilagante degrado, ringrazio per lo spazio concessomi.

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