La maxi barriera lungo la tangenziale un evidente sperpero di soldi pubblici

Rimango a dir poco sconcertato nel leggere l’articolo apparso sul «Cittadino» del 13 aprile c.a. riguardante il progetto del Comune di Lodi per la realizzazione di una maxi barriera antirumore corredata di pannelli fotovoltaici, collocata lungo la tangenziale Sud e posta a protezione del nuovo insediamento residenziale in costruzione di v.le Toscana; e nello specifico sul costo di 273mila euro a carico dell’Amministrazione Comunale (di euro 460mila il costo complessivo dell’opera) per un intervento pubblico di dubbia legittimità. La realizzazione dei lavori così come evidenziati rasentano il paradosso: una durata della concessione ai privati di 25 anni ed il beneficio agli stessi dei ricavi per la vendita dell’energia elettrica prodotta (al Concessionario un canone del 5% all’anno!!!!!!). Un intervento questo a mio avviso che avrebbe dovuto preventivamente essere inserito nella convenzione legata al piano attuativo del progetto residenziale in costruzione senza oneri alcuni per il Comune di Lodi; considerato la vicinanza dell’edificato alla tangenziale Sud ed al tracciato delle ferrovie, criticità queste sollevate in passato dagli Organi Istituzionali preposti. Credo alla luce di quanto sopra esposto, che il piano di intervento previsto sia totalmente privo dei requisiti di pubblico interesse nonchè un evidente sperpero di denaro di noi cittadini. Una vera vergogna.

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