Iniziamo a ridurre i politici

Caro direttore, mi scusi per il disturbo ma è da tempo che vorrei condividere con i lettori alcune mie riflessioni.

Un po’ di tempo fa quando ci si è accorti che l’Italia si trovava in una situazione economica critica i politici hanno chiesto ai cittadini dei sacrifici. Così ci sono state una serie di critiche dei cittadini nei confronti dei politici che per l’ennesima volta davanti ad una difficoltà economica hanno messo mano nelle tasche delle famiglie di ceto medio e non nelle loro tasche. Di seguito l’opposizione ha accettato giusto per salvare l’Italia di accordare le scelte del governo. Nel frattempo si faceva avanti la crisi degli Stati Uniti, il governo spagnolo va alle elezioni, si salva la Grecia e poi… e poi.

Comprensibile lo sfogo da parte dei cittadini italiani, ma guardando la situazione economica dei così detti Paesi Sviluppati, mi sono posta questa domanda.

Com’è pensabile che i così detti Paesi Sottosviluppati riescano a riscattare il loro debito quando noi Paesi Sviluppati non siamo in grado di far fronte al nostro di debito?

Mi rendo conto che quello che andrò a proporre è pura utopia o follia, ma a questo punto perché non azzerare il debito mondiale? Però se si ricomincia da zero, iniziamo a ridurre i politici e di questi pochi che dovranno decidere del futuro della terra facciamo si che siano “puliti”.

Grazie per la vostra attenzione e scusate se ho condiviso con voi questa pura “follia”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA